Nei giorni scorsi gli agenti – come viene specificato in un comunicato del Comune - in borghese del Comando di via Donegani hanno fermato in via Lucio Fiorentini un uomo di origine senegalese di anni 51 residente in città. Il senegalese è stato visto salire a bordo di un’automobile guidata da un suo connazionale, conosciuto dalle forze dell’ordine come taxista abusivo. I due si sono diretti verso la stazione ferroviaria, seguiti a debita distanza da una pattuglia con un veicolo di copertura. La vettura si è poi diretta verso un locale etnico del centro storico, frequentato in passato da pregiudicati. Dopo aver fermato il veicolo, gli agenti hanno controllato le due persone a bordo e hanno deciso di perquisire anche l’abitazione del cinquantunenne. Nel suo appartamento la pattuglia ha trovato 29,92 grammi di cocaina, nascosti in un peluche che si trovava in cucina, 330 euro in contanti, due telefoni cellulari, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e quasi 100 grammi di mannitolo, sostanza usata per tagliare la droga. Il senegalese è stato quindi accompagnato al comando di via Donegani e successivamente portato al carcere di Canton Mombello.
Alle 18, grazie alle indagini condotte nel corso dell’arresto del senegalese, gli agenti hanno fermato un trentatreenne pluripregiudicato originario del Gambia. La pattuglia ha raggiunto l’uomo nella sua abitazione a Borgosatollo e ha perquisito la casa. All’interno dell’appartamento sono stati trovati 23,833 grammi di eroina. Gli uomini della Polizia Locale, oltre alla sostanza stupefacente, hanno sequestrato due telefoni cellulari, una bilancina di precisione, materiale per confezionare le dosi e 1200 euro in contanti. Anche il gambiano, dopo il fotosegnalamento, è stato portato al carcere di Canton Mombello.