“Al comune viene segnalato dalla prefettura il numero delle persone in arrivo e le società che hanno dato la loro disponibilità – spiega Bertoloni – per il resto noi non sappiamo più nulla nemmeno dove questi profughi vengono ospitati”.
Le società in questione devono garantire però degli standard minimi di ospitalità...
“Il comune ha la possibilità di fare delle verifiche su quanto dichiarato in autocertificazione alla prefettura dalle società stesse. E certamente le faremo con puntualità e rigore. Perchè vogliamo che sia fatto con correttezza. Non vogliamo che vangano dichiarate cose che poi non corrispondono a verità. Per esempio che vengano forniti inesistenti e che i locali per l'ospitalità siano adeguati. Non vogliamo che tutto questo si trasformi sempliemnte in un affare”.
Alcuni numeri che riguardano comuni e richiedenti asilo che saranno ospitati nella nostra zona:
San Felice del Benaco: 24
Toscolano Maderno: 39
Nuvolera: 16
Lonato: 50