Ricostruire in scala 1:1 l’idrovolante di Francesco Agello che il 23 ottobre del 1934, partendo da Desenzano, stabilì il record mondiale assoluto di velocità dell’epoca: 711 km all’ora. È questo l’ambizioso progetto lanciato dal Comitato Idroscalo di Desenzano presieduta da Ermanno Tira, mentre il coordinamento tecnico del progetto è di Tiziano Todesco. Il maresciallo Francesco Agello stabilì il record assoluto di velocità con un Mc Macchi Castoldi 72 ed entrò nella leggenda dell’aviazione, portando Desenzano e il lago di Garda a una notorietà mondiale. L’esemplare del velivolo che stabilì il record, sia pure parzialmente rifatto, è tuttora conservato al museo dell’Aeronautica militare di Vigna della Valle, sul lago di Bracciano. Gli appassionati desenzanesi puntano a costruirne una copia, naturalmente priva di motore, e prevedono di lasciarla in deposito all’Aeronautica militare, negli stessi hangar tuttora esistenti e visibili lungo la passeggiata fra Desenzano e Rivoltella. Il costo è stimato in 70mila euro, i tempi di realizzazione previsti sono di 3 anni. Gli albergatori desenzanesi, presieduti da Marco Tolettini, hanno già dichiarato il proprio entusiastico appoggio all’iniziativa. La copia del bolide rosso e oro di Agello potrebbe diventare l’attrazione principale del Museo del reparto alta velocità che il Comitato Idroscalo spera di creare: se ne vedrà un assaggio nelle giornate del 23, 24, 25 ottobre, e 31 ottobre e 1 novembre, quando gli hangar dell’idroscalo saranno aperti al pubblico dal 6° stormo dell’Aeronautica Militare e sarà visibili il materiale storico che tanti collezionisti hanno raccolto in questi anni. Prenotazione obbligatoria su www.idroscalodesenzano.it

 

Odoardo Resti