La Rocca di Sabbio Chiese è, ancora una volta, sede e cornice perfetta di una mostra d’arte contemporanea. È stata inaugurata sabato l’esposizione intitolata “Edoardo Togni e Omero Solaro” che riunisce una importante serie di opere – provenienti da collezioni private - dei due artisti che nel Novecento elessero proprio la Valle Sabbia come residenza e come fonte di ispirazione. L’appuntamento – ha ricordato l’assessore alla Cultura Claudio Ferremi introducendo l’inaugurazione, è premessa e promessa di ripresa della vita culturale pubblica in valle. Il sindaco Onorio Luscia ha ricordato come Sabbio sia al centro di importanti progetti culturali a cominciare dal Museo degli Stampatori che è stato candidato a due bandi – di Regione Lombardia e Gal – che potrebbero contribuire alla nascita e all’allestimento del Museo.

Il professor Alfredo Bonomi ha svolto la presentazione critica della mostra ricordando come la Valle Sabbia – dal 1935 al 1984, grazie all’opera di Togni, Solaro e Garosio, nonché alla presenza di collezionisti e di luoghi di incontro per i pittori – abbiamo vissuto artisticamente un momento magico, estremamente significativo per la storia dell’arte bresciana contemporanea.

Togni (1884-1962), due volte vincitore del Legato Brozzoni che assicurava studi accademici ai più promettenti giovani artisti bresciani, respirò le correnti artistiche dell’epoca ma scelse Belprato come residenza appartata, da cui muovere per infinite esperienze di pittura en plein air durante le quali i paesaggi valsabbini trovavano vivida raffigurazione sulle sue tele.

Omero Solaro (1909-2009), discendente da facoltose famiglie lombarde, si formò artisticamente a Brera e durante la sua vita inquieta conobbe una lunga fase di permanenza in Valsabbia. Quella di Solaro è una pittura colta, intellettuale, mentale, che effonde nei quadri realizzati in studio le tante suggestioni, luci e atmosfere di cui si alimentava percorrendo la Valle Sabbia.

Due artisti, due stili, due biografie a confronto, dunque, grazie alla mostra realizzata dal Comune di Sabbio Chiese e da Sabbio con l’arte, realtà che cura la vita culturale della Rocca.

La mostra è visitabile fino al 27 giugno (al venerdì, sabato e domenica dalle 14,30 alle 18,30, prenotazioni e visite guidate telefonando al 338.1495924).

 

Odoardo Resti