Nello spazio di via Fantoni 36, dal 18 al 27 agosto l'artista espone i suoi lavori in una mostra retrospettiva in cui mette in gioco il suo divenire. Inaugurazione questa sera alle 18:30, ingresso libero.
Pi Cro, al secolo Pietro Cremonesi, è un artista bresciano, cresciuto nella verde e sonnolenta bassa, che ha iniziato la sua strada già ai tempi del liceo, scegliendo l'Artistico Vincenzo Foppa e diplomandosi con il massimo punteggio e menzione. Trasferitosi a Londra per studiare cinematografia al London College of Printing (LCP), è costretto a rientrare per seri problemi di salute che gli hanno impedito di concludere quel percorso. Ma invece di fermarsi, si è trasformato. È un artista che ha imparato ad esprimersi in modo fortemente identitario, pur continuando la ricerca: tecniche, punti di vista, approfondimento, cultura, ispirazione - tutto concorre a creare l'artista in costante divenire che è oggi Pi Cro.
Pi Cro IN SERIE è una mostra che si potrebbe definire retrospettiva, anche se lui ha solo 41 anni. Un lungo periodo di incubazione e creazione gli è stato necessario per decidere di mettersi in gioco e "tornare alla ribalta". La sua produzione pittorica gode della sua ampia preparazione, portandolo a spaziare tra un'impronta pop e una classica, sempre poetica, ora visionaria ora ironica. I colori, i ritratti, i rimandi colti, il senso dell'umorismo, sono uniti da una purezza d'animo che gli permette di esprimersi senza il filtro della ricerca dell'approvazione. Eternamente sedotto dalla bellezza, la coglie e la restituisce. "È un vero piacere ospitare al Salòttino - affermano i padroni di casa del Salòttino - una personale così articolata, ricca della complessità e dell'estro di un artista sensibile come Pi Cro".
La mostra resterà aperta dal 18 al 27 agosto, dal giovedì alla domenica, ore 10-12 e 16-20.