Cultura

Straordinario concerto ieri sera sotto le volte del Duomo di Salò. "Note di memoria" ha voluto essere un omaggio al ricordo delle vittime della pandemia e allo stesso tempo un "grazie" per quanti si sono impegnati in un difficile periodo e in particolare il personale sanitario. L'iniziativa è stata voluta dal sindaco Gianpiero Cipani e della giunta con la direzione artistica del maestro Roberto Codazzi. Protagonisti il coro e gli ottoni della Cappella musicale pontificia Sistina, direttore monsignor Marcos Pavan, con la partecipazione di Teofil Milenkovic, giovane violista di Frosinone. Sono state eseguite musiche di Bach, Vivaldi e altri. Ha introdotto la serata l'assessore Anna Bianchini.

Nati per Leggere (NpL) e Nati per la Musica (NpM) sono due programmi per la salute e il benessere dei bambini e delle famiglie promossi dall'Associazione Culturale Pediatri e dal Centro per la Salute del Bambino e sono attivi su tutto il territorio nazionale.

Il Sistema Bibliotecario Brescia est (che ha sede a Rezzato) propone, nell’ambito degli obiettivi di NpL e NpM, nuovo progetto dedicato ai bambini in età prescolare (0-6 anni) e alle loro famiglie portando nelle ventitré biblioteche associate una serie di iniziative di promozione della lettura e della musica che saranno gestite e realizzate da professionisti specializzati.

Lettura e musica aiutano il bambino a sviluppare proprie capacità di ascolto e osservazione, ad accrescere immaginazione e creatività, ad aumentare le capacità di concentrazione e attenzione e ad esercitare la memoria. Si tratta di pre-requisiti che sosterranno i bambini durante la fase dell’apprendimento scolastico e più in generale nell’acquisizione e nello sviluppo di abilità e di capacità che li faranno essere, da adulti, cittadini più consapevoli, più informati, più attivi. Vivere la lettura e la musica tra le braccia di mamma e papà è davvero un modo per crescere con brio.

Il progetto, dal titolo Crescendo con brio, ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Brescia, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Brescia, dell’ASST Garda, dei Comitati regionali di Nati per Leggere e di Nati per la Musica ed è svolto in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, con l’ATS Brescia e con la Rete Bibliotecaria Bresciana. L’organizzazione è a cura della Cooperativa Tempo Libero di Brescia.

 

Tutte le informazioni sono disponibili nella sezione eventi sull’home page del sito internet del Comune di Rezzato (www.comune.rezzato.bs.it) e sulla pagina facebook del Sistema (https://www.facebook.com/sistemabresciaest) e, in formato cartaceo, nelle biblioteche con alcuni suggerimenti e consigli di lettura per approfondire questi temi.

 

 

Dopo la ripresa avvenuta nei mesi estivi, che hanno registrato un entusiastico ritorno di visitatori, il Vittoriale degli Italiani si prepara ad aprire a una nuova stagione di eventi autunnali.

Così, dopo l’inaugurazione che lo scorso 4 luglio ne ha svelato la nuova veste in marmo rosso di Verona, realizzata grazie a un finanziamento di Regione Lombardia, l’anfiteatro del Vittoriale si conferma ora a tutti gli effetti come il palcoscenico attivo e di valore che d’Annunzio auspicava per la propria dimora: domenica 6 settembre, alle ore 21, il Parlaggio tornerà infatti a ospitare l’Ensemble I Pomeriggi Musicali di Milano. Va, pensiero… è il titolo del programma che sarà affidato alla direzione di Jacopo Brusa, per sottolineare l’omaggio in apertura di serata a Verdi con il celebre coro dall’opera Nabucco trascritto per ensemble di fiati, cui faranno seguito due pagine per lo stesso organico orchestrale di due autori pressoché contemporanei del grande operista italiano, Charles Gounod (Petite Symphonie) e Antonin Dvorák (Serenata in Re minore op. 44). L’accesso alla serata sarà consentito fino a esaurimento dei posti disponibili: la prenotazione è dunque consigliata all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

La serata vuole farsi inoltre nuovamente occasione, per il pubblico affezionato che è da sempre partecipe delle iniziative del Vittoriale, di sostenere la Fondazione in uno dei suoi obiettivi più longevi e fondanti: le donazioni raccolte mediante l’ingresso a offerta libera andranno infatti a sostenere il restauro della facciata della Prioria, la casa del Poeta, progetto che rappresenta un ulteriore passo in avanti nel completamento dell’opera di ‘Riconquista’, così come è stato rinominato il programma di restauro avviato dal Presidente Giordano Bruno Guerri che vedrà entro il 2021, centenario della dimora dannunziana, la riapertura totale dei suoi spazi. Spazi che saranno accessibili liberamente nella stessa serata del 6 settembre, quando il Parco del Vittoriale rimarrà aperto fino alla mezzanotte con ingresso gratuito a partire dalle ore 20.15, consentendo così, grazie alla speciale e suggestiva illuminazione esterna, la visita al Museo d’Annunzio Segreto, L’Automobile è femmina, alla Nave Puglia e al MAS.

 

Così il Presidente Giordano Bruno Guerri: “’Pianse ed amò per tutti’, scrisse d’Annunzio nella poesia in onore del grande compositore. A loro, e a tutti gli amanti della musica e del Vittoriale, vogliamo dedicare questo splendido concerto nel Parlaggio rinato.”

Di seguito il programma della serata:

 

Va, pensiero…

 

Giuseppe Verdi (1813-1901)

 

Sinfonia dall’opera Nabucco nella riduzione per strumenti a fiato di Patrick Clements

 


Charles Gounod (1818-1893)

 

Petite Symphonie per strumenti a fiato

 

 

 

Antonin Dvořák (1841-1904)   

 

Serenata in Re minore op.44

 

Ensemble I Pomeriggi Musicali

 

direttore Jacopo Brusa

 

 

Nonostante le difficoltà legate all’organizzazione di eventi pubblici che l’emergenza sanitaria rende più difficoltosi al fine di garantire la sicurezza degli spettatori, il Comune di Roè Volciano non ha voluto rinunciare all’appuntamento, giunto ormai alla sua quarta edizione, con la musica da camera “Settembre d’Archi” e alla presenza dei prestigiosi nomi degli strumentisti che da anni ci onorano con la loro presenza.

Il 13 settembre alle ore 21.00, nella prestigiosa e splendida  cornice della Parrocchia di San Pietro in Vincoli, si terrà un concerto alla presenza del Trio di Lovere, composto dal violinista M° Glauco Bertagnin, dalla violista Silvia Bontempi e dal violoncellista M° Marco Perini.

Il programma di sala prevede l’esecuzione di brani del compositore Luigi Boccherini, Joseph Haydn e un immancabile omaggio a Ludwig van Beethoven nel duecentocinquantenario dalla nascita.

Agli spettatori, sempre numerosi in questo appuntamento annuale, chiediamo di recarsi al concerto con un certo anticipo, per consentire lo svolgimento ordinato delle operazioni di triage e consentendo così l’inizio puntuale del concerto. In caso di ritardo, l’accesso sarà consentito solo al termine della prima esecuzione prevista dal programma.

-       Al violino Glauco Bertagnin, grande strumentista con al suo attivo premi in Concorsi e riconoscimenti in importanti Rassegne. Ha suonato con orchestre quali  I Cameristi Lombardi, l’Orchestra Castelfranco Veneto, l’Orchestra da Camera e la Stabile G. Donizetti  di Bergamo. Dal 1980 è 1° violino del “I Solisti Veneti ” con i quali ha preso parte a concerti per i più importanti  Festivals e ha suonato in rinomate sale da concerto da Salisburgo al Lincoln Center  di New York, passando per il Coliseo di Buenos – Aires e, naturalmente, il Teatro alla Scala di Milano.

-       Alla viola: Silvia Bontempi: ha cominciato lo studio del violino con il M° Premoli presso il Conservatorio di Darfo Boario Terme,  dove si è diplomata nel 1997 sotto la guida del M° Raffaello Negri e nel 2006, consegue la Laurea di II livello in Discipline musicali sotto la guida dei Maestri F. Bardazzi e A.Valentino.. Collabora con numerose orchestre quali la Sinfonica della Fondazione Arturo Toscanini, Orchestra Teatro Regio di Parma, Orchestra Sinfonica della Fondazione Arena di Verona.

-       al violoncello Marco Perini,  musicista d’eccezione, è stato tra i fondatori dell’orchestra “Arturo Toscanini” di Parma di cui è stato primo violoncello solista, ruolo ricoperto anche  in altri complessi fra i quali, l’Accademia “I Filarmonici”, i “Virtuosi Italiani, “I Solisti di Cremona”,  ottenendo consensi di pubblico e di critica in tutto il mondo. E’ stato membro per quindici anni del Nuovo Klaviertrio, complesso con il quale ha tenuto centinaia di concerti in prestigiose sale di tutto il mondo e successivamente del Trio Faurè.

PROGRAMMA DI SALA:

 

Luigi Boccherini : Trio n.4 (Allegro-Andantino – Allegro assai)

 

Joseph Haydn: I Divertimento , n.53 (Moderato – Minuetto e Trio – Finale)

 

Ludwig van Beethoven . Trio op.3 (Allegro con brio-Andante-Allegretto-Adagio-Minuetto e trio-Finale Allegro)

 

 

Sabato 5 settembre alle ore 19.30 all’Aurum di Pescara, il Presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri assegnerà l’XI Premio del Vittoriale. La cerimonia di premiazione si svolgerà nell’ambito della Festa della Rivoluzione, calendario di eventi organizzati a Pescara, dal 2 all’8 settembre, in occasione del centenario della Carta del Carnaro.

In ricordo e a onore della passione dannunziana per la cinematografia, segno della visionarietà del poeta nei confronti di un’arte all’epoca nascente, la Fondazione Il Vittoriale degli Italiani assegna il proprio premio annuale a Sergio Castellitto, eccellenza del cinema italiano, cui andrà il celebre cavallo blu di Mimmo Paladino con la motivazione: "Per il suo perfettissimo lavoro di attore e regista, e per avere reso magnificamente sullo schermo la figura di Gabriele d'Annunzio."

Il riconoscimento intende infatti rendere omaggio anche all’interpretazione che Castellitto ha offerto della “vita inimitabile” di d’Annunzio nel film Il cattivo poeta, di Gianluca Jodice, nelle sale dal prossimo 5 novembre. Alla cerimonia di assegnazione del Premio farà seguito, alle 20.30, la presentazione in anteprima di alcune immagini del film, alla presenza dello stesso Sergio Castellitto. 

 

Così il Presidente Giordano Bruno Guerri, a motivazione della scelta: “L’11 era il numero più amato da Gabriele d’Annunzio, e sono felice che l’XI Premio del Vittoriale sia stato assegnato a Sergio Castellitto, un uomo di cultura, prima che un attore, capace di rappresentare tutte le sfumature del carattere italiano e della nostra complessa storia recente.” Il Premio del Vittoriale, istituito nel 2011, è un riconoscimento annuale finora assegnato a: Ermanno Olmi, Paolo Conte, Umberto Veronesi, Giorgio Albertazzi, Alberto Arbasino, Ida Magli, Riccardo Muti, Piero Angela, Samantha Cristoforetti e Marco Bellocchio. Ai vincitori viene donata un’opera di Mimmo Paladino, la riproduzione del cavallo blu che domina l’Anfiteatro del Vittoriale, completato quest’anno con la pavimentazione in marmo rosso veronese, secondo il desiderio di Gabriele d’Annunzio.

 

 

 

Dopo il libro, edito da Grafo pochi mesi fa, ecco ora la MOSTRA  FOTOGRAFICA dal titolo “IN CERTI LUOGHI DELL’ANIMA” che Pino Mongiello ha realizzato in collaborazione con la Città di Desenzano del Garda e con il patrocinio della Comunità del Garda e dell’Ateneo di Salò.

L’inaugurazione è fissata per Sabato 5 settembre 2020 alle ore 10,30 presso la Galleria civica “Gian Battista Bosio” di Desenzano del Garda (Palazzo Todeschini), in piazza Malvezzi.

Introduce Nino Dolfo (Corriere della Sera/Brescia), che ha firmato la postfazione al libro.

Stanti le normative vigenti sul Coronavirus, che obbligano a mantenere il distanziamento tra le persone e l’uso della mascherina, l’inaugurazione manterrà i caratteri della sobrietà. Non potrà quindi essere proiettato, in quella sede, il video (15’) dedicato al Garda, al Polesine e al Gargano, con l’accompagnamento di una colonna sonora che intendeva dar voce all’anima identitaria dei tre luoghi rappresentati.

 

La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta dal  5 al 27 settembre nei seguenti orari:

 

Martedì: 10,30 – 12, 30/ Giovedì e Venerdì: 16,30 – 20,00 / Sabato e festivi: 10,30 – 12,30 e 16,30 – 20,00.

 

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“Nel libro, come nella mostra, s’incrociano i riferimenti a tre luoghi: il Garda, il Polesine, il Gargano, tre luoghi d’acqua che mi aiutano a ripercorrere, senza nostalgia, le vicende di una vita” (Pino Mongiello)

 

“Ho dimenticato di dirle che le fotografie sono molto belle: composte, meditate e di ampio respiro”. (Dacia Maraini -Dalla mail del 28 aprile 2020 a Pino Mongiello).

               

 

 

Mercoledì 9 settembre alle 20:30 nel duomo vecchio di Brescia il maestro Riccardo Chailly dirigerà la messa da Requiem di Verdi in memoria delle vittime della pandemia.

 

Il maestro dirigerà l’orchestra del Teatro alla Scala, il coro preparato da Bruno Casoni e i solisti Krassimira Stoyanova, Elīna Garanča, Francesco Meli e René Pape. La serata concluderà il ciclo di tre concerti dedicati alle vittime della pandemia da Covid-19, dopo i due che si sono tenuti nel Duomo di Milano e nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Bergamo. L’evento è realizzato in collaborazione con il Teatro alla Scala, il Comune di Brescia, Fondazione del Teatro Grande di Brescia e la Diocesi di Brescia, con il sostegno di Banca Intesa San Paolo.

In Duomo saranno invitati i rappresentanti delle categorie che maggiormente hanno contribuito a garantire i servizi essenziali nei mesi del lockdown: per questo motivo non saranno disponibili posti per la cittadinanza. Il concerto sarà trasmesso in diretta sull’emittente Teletutto, al fine di consentirne la fruizione a chiunque fosse interessato.

A questo momento di raccoglimento spirituale parteciperanno il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, e il Vescovo di Brescia, Mons. Pierantonio Tremolada.

Il titolo della mostra: "Tre autori,tra figurazione e astrazione". L’artista Giuseppe Bravi, gavardese d’adozione da diversi anni, espone a Brescia presso le sale del MOCA di Palazzo Martinengo Colleoni, insieme a Riccardo Pezzoli ed Osvaldo Vezzoli.

La mostra nasce da un’idea del critico d’arte Prof. Mauro Corradini che, già nei primi anni ‘70 recensisce i tre artisti e li segue poi, a periodi alterni, sino ad oggi.

L’esposizione vuole essere una sintesi di quasi 50 anni di attività dei tre autori. Da sempre l’arte travalica, quasi con urgenza, i periodi bui della storia diventando rifugio intimo e sicuro e allo stesso tempo apertura e, di conseguenza, patrimonio collettivo. Dato il particolare momento, è questa un’esposizione coraggiosa che si accompagna al bisogno di interlocutori e all’esigenza di condividere bellezza ed emozioni.

Palazzo Martinengo Colleoni, Via Moretto 78, Brescia.

-Dal 4 al 27 settembre 2020- Inaugurazione venerdì 4 settembre ore 17.30

-Apertura dal giovedì al sabato dalle ore 15 alle ore 19. Domenica dalle ore 15 alle ore 19.

 

 

 

Venerdì 28 agosto alle 20:30 in castello (piazza Falcone e Borsellino) avrà inizio la rassegna dedicata al jazz con il trio Barba Negri Ziliani. Ingresso libero, ma prenotazione obbligatoria al numero 030.6872735.

 

Il trio è composto da Riccardo Barba alla tastiera, Federico Negri alla batteria e Nicola Ziliani al contrabbasso e propone una rilettura jazz di sonorità che attraversano il tempo, dalla musica classica fino al pop rock. I musicisti suoneranno dal vivo il loro disco d’esordio, “Too many keys”, che raccoglie composizioni originali di stampo jazzistico contemporaneo e l’arrangiamento di un brano della rock band inglese The Smiths. I tre, che si esprimono con una prospettiva rivolta alla musica minimalista, hanno all’attivo una serie di esibizioni molto apprezzate dal pubblico.

La rassegna continuerà poi venerdì 4 settembre, sempre in castello, con Ermes Pirlo, Mauro Sereno e Michele Carletti in “Accordion meets jazz”: una rilettura dell’era del swing reinterpretata dal suono della fisarmonica.

Chi sono i “Du Fantasm” della Rocca d'Anfo? Andando a ritroso nei secoli, si tratta di due uffciali napoleonici, ovvero un Capitano e unTenente che, come narra un'antica leggenda, si sfdarono a duello proprio nella Rocca perl'amore della splendida Jole, fno a soccombere entrambi. I fantasmi dei due sventurati amanti, che da allora gravitano intorno alla Rocca, sarannoimpersonati da Charlie Cinelli e Cristiano Mondini in occasione del Concert Show di sabato 12settembre (ore 18.30) organizzato da Comunità Montana Valle Sabbia e Valle Sabbia Solidale eper il quale l'artista bresciano ha composto l'omonima canzone “Du Fantasm”.“L'obiettivo è promuovere la Rocca d'Anfo non soltanto sotto il proflo storico, culturale,architettonico e paesaggistico, ma anche in una nuova chiave legata all'intrattenimento. Abbiamoormai da alcuni anni uno stretto rapporto con Charlie, che per l'occasione collabora con noi nellapromozione turistica dell'intera Valle Sabbia e della Rocca, che con la sua storia ultra centenariaha ancora molto da “raccontare” ai visitatori più curiosi” afferma Giovanmaria Flocchini,Presidente della Comunità Montana Valle Sabbia.L'evento si svolgerà presso la Batteria dello Statuto. L'ingresso è gratuito, ma è necessarioprenotarsi presso l'Agenzia del Turismo (375 6221121), in modo tale da contingentare gli accessie garantire il rispetto di tutte le normative anti Covid. In caso di mal tempo, l'evento saràposticipato a domenica 13 settembre.

“L’isolo che c’è” è il concerto di musica italiana organizzato per venerdì 11 settembre alle 20:45 nel luogo di incontro per eccellenza delle passate generazioni gavardesi. Ingresso su prenotazione telefonando in biblioteca al numero 0365.377562 oppure scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

L’Isolo di Gavardo, un lembo di verde tra il fiume Chiese e il Naviglio, era in passato luogo di vita quotidiana dei gavardesi, soprattutto delle donne che vi andavano a lavare i panni, mentre oggi fatica a ritrovare le sue potenzialità aggregative. Il concerto in programma è uno dei modi pensati dall’amministrazione comunale per una piena riqualificazione che riporti l’Isolo a essere luogo vissuto e di ritrovo per la comunità. A chiusura delle iniziative estive all'aperto è stata dunque scelta questa sede, tanto amata dai gavardesi, come segno di rinascita dopo l’emergenza covid.

Il concerto di venerdì 11 settembre si intilola “L’Isolo che c’è. Viaggio attraverso la musica d’autore italiana” e vede Andrea Ragnoli al pianoforte ed elettronica, mentre Andrea Butturini, terzo classificato a The Voice of Italy, sarà voce ed elettronica.

Per accedere all’Isolo si passerà da vicolo Beveraggio. I posti sono 50 e su prenotazione, secondo la normativa vigente di prevenzione. In caso di maltempo l’evento si terrà al Teatro Salone Pio XI, via Mangano 8. E’ prevista la diretta facebook su Area63 Gavardo.

LUMINARIA, il nuovo Light Festival di Riva del Garda (TN) si accenderà dal 26 al 30 agosto nell'ambito della storica Notte di Fiaba!
Promosso dal Comitato Manifestazioni Rivane con la direzione artistica di Fabio Larovere e Andrea Faini di Cieli Vibranti – già responsabile della direzione artistica di “CidneON. Festival Internazionale delle Luci” al Castello di Brescia – e il coordinamento artistico e organizzativo di Scena Urbana, vuole essere una metafora della ripartenza e simbolo di speranza per il futuro.

Il festival si concretizzerà in un itinerario diffuso nel centro storico di Riva del Garda, tra opere di light-art, videoproiezioni e installazioni che saranno sintesi creativa tra le suggestioni architettoniche dei luoghi e gli spunti offerti dalle favole più̀ amate.
Tema del festival sono gli archetipi delle fiabe; le nove installazioni non saranno dunque dedicate ad una storia in particolare, ma svilupperanno artisticamente personaggi e simboli che attraversano l’intera narrativa fiabesca: il lupo, le principesse, le formule magiche e molti altri ancora.

Un percorso luminoso che accompagnerà il pubblico alla scoperta del centro storico, rispettando il distanziamento sociale e incoraggiando una visita della città con il proprio ritmo, grazie alla formula che prevede l’accensione delle opere dalle 20.30 all’1.30 del mattino per 5 giorni.

LUMINARIA nasce come un importante impegno per l’intera comunità. Il Comitato Manifestazioni Rivane ha messo in campo numerosi strumenti per favorire la ripartenza del comparto economico locale, promuovendo appuntamenti per grandi e bambini che, nel rispetto dei protocolli vigenti, intendono attirare un numeroso pubblico tra le strade di Riva del Garda.
I locali e gli abitanti sono chiamati a diventare protagonisti, per costruire un percorso luminoso che accompagnerà il pubblico nella visita del centro storico. Ristoranti e bar potranno accendere di colori i tavoli e i locali con suggestivi corpi illuminanti, i commercianti potranno personalizzare le loro vetrine con corpi luminosi o oggetti a tema. Anche i semplici cittadini saranno coinvolti, invitati ad esporre un lume alle finestre recuperando l’antica tradizione della LUMINARIA (come accade a Lione in occasione della Fête des lumières, il più importante festival delle luci al mondo). 

L’iniziativa, ospitata per il primo anno nel contenitore “Notte di fiaba”, nei prossimi anni diventerà un appuntamento fisso della programmazione culturale di Riva del Garda, arricchendosi progressivamente di collaborazioni artistiche, anche in chiave internazionale, e spostando la “festa di fine stagione” - che negli anni della fondazione della “Notte di fiaba” era collocata nell’ultimo fine settimana di agosto - al periodo ottobre-novembre, anche nell’ottica di un più lungo godimento delle installazioni.

 


 

PER INFORMAZIONI

 

Comitato Manifestazioni Rivane
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.www.nottedifiaba.it - 0464 755 639
https://www.facebook.com/nottedifiaba/ https://www.instagram.com/nottedifiaba/?hl=it
LUMINARIA: https://www.instagram.com/luminaria20/?hl=it
Cieli Vibranti
www.cielivibranti.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 328 5897828
https://www.facebook.com/CieliVibranti/ - www.instagram.com/cielivibranti_brescia

 

 Chiara Fraboni

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