Partiti in queste ore i giovani diretti a Cracovia, mentre il vescovo Monari è già arrivato nella città e incontrerà i bresciani nei prossimi giorni. Un interminabile viaggio in pullman non spegne la gioia dei ragazzi.
Molti tra i giovani partiti per Cracovia non sono nuovi all'esperienza. Alla partenza - insieme a qualche genitore che si vantava di aver partecipato alla prima giornata mondiale della gioventù a Roma nel lontano 1985 - c'era chi poteva contarne più di una all'attivo e per questo affronta l'avventura con entusiasmo ancora maggiore. La decisione con cui hanno scelto di andare, senza farsi sconfiggere dalla paura serpeggiante a causa della situazione internazionale, non è dunque improvvisata, ma deriva dalla consapevolezza di vivere un’esperienza particolarmente arricchente e indimenticabile.
“Ed ecco arrivato il giorno che sto aspettando da cinque anni – afferma Francesca, 21 anni – con trepidazione, curiosità, un po' di incredulità perché ancora non me ne rendo del tutto conto. Aspettative, entusiasmo, terrore di non riuscire a caricare 13 kg sulla schiena, tantissimi ricordi meravigliosi della GMG 2011 a Madrid nel cuore... finalmente si parte per Cracovia. Non ho idea di cosa mi aspetterà stavolta, so solo che ho tantissima voglia di incominciare e vivere al meglio questo nuovo viaggio, con gli amici di tutti i giorni e con i nuovi che là incontrerò”.
Anche chi vive quest'anno la sua prima volta non era tuttavia da meno: subbuglio di emozioni, ma soprattutto esplosione di gioia, che traspariva in tutti con una tale intensità da coinvolgere anche chi non è partito e finora, magari, aveva ascoltato soprattutto la voce della preoccupazione. Non resta che augurare loro buona avventura!
Giovanna Gamba