Visita gratuita offerta dalla Comunità Montana di Valle Sabbia per i primi 30 atleti iscritti alla Mezza Maratona che si prenoteranno alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Incastonato nella Valle Sabbia, il Lago d'Idro divide la Provincia di Brescia da quella di Trento: è qui, esattamente ad Anfo, sulla sponda occidentale dello specchio lacustre valsabbino, che sorge l'omonima Rocca, un sistema di fortificazioni militari di circa cinquanta ettari fatto edificare nel XV secolo dalla Repubblica di Venezia e successivamente ampliato in epoca napoleonica.
Proprio nella giornata di sabato 1 luglio, alla vigilia della IVARS Tre Campanili Half Marathon che celebrerà domenica 2 luglio la propria undicesima edizione, la Rocca d'Anfo potrà essere visitata gratuitamente dai primi trenta 'più veloci' che, iscritti alla 21k offroad di Vestone, avranno effettuato la prenotazione della visita.
“È un piacere per noi aprire le porte della nostra Rocca agli atleti della Tre Campanili Half Marathon - afferma il presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia Giovanmaria Flocchini - in un weekend che vuole essere l'esatto connubio di quanto di meglio la nostra valle ha da offrire. Una valle che sta facendo sistema per essere competitiva nell'offerta turistica nazionale: un paradiso dell'outdoor che oltre allo sport presenta anche eccellenze culturali, scorci unici e capacità attrattive e organizzative fuori dal comune, come dimostra questa Half Marathon che attrae campioni da tutto il mondo'.
Prenotarsi è semplice, basterà essere iscritti all'undicesima IVARS Tre Campanili Half Marathon e inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., mettere nell'oggetto “Iscrizione visita gratuita Rocca d'Anfo iscritto Tre Campanili 2017”... e presentarsi, sabato 1 luglio alle ore 14:00, presso la biglietteria della Rocca (presso la biblioteca di Anfo, vicino al Comune) muniti di pettorale di gara! Per saperne di più sulla Rocca d'Anfo, clicca QUI.