Da alcuni giorni e fino al 14 agosto nella sala consiliare in piazza Biolchi saranno esposti mobili e arredi realizzati artigianalmente in America Latina. Il ricavato di quanto verrà venduto servirà a sostenere le popolazioni delle missioni in cui sono impegnati i volontari dell'Operazione Mato Grosso.

 

La rete di solidarietà che attraversa gli oceani e abbraccia popoli lontani e diversi, mettendo in moto energie e iniziative benefiche, ha origini lontane. Cominciò tutto nel 1979 grazie a un padre salesiano originario della Valtellina, Ugo De Censi, che fondò l'Operazione Mato Grosso. Nella sua missione di Chacas, in Perù, il missionario diede vita a una scuola d'arte gratuita aperta a tutti i ragazzi poveri e orfani, con l'obiettivo di favorire la loro specializzazione in falegnameria, intaglio e scultura. I ragazzi accorrevano a frotte per cogliere un'occasione unica di promozione umana e professionale, tanto che ben presto nacquero nuovi indirizzi: restauro, pittura, vetrate, vetrofusione, scultura in pietra, sbalzo, cesello e mosaico. Non solo: vennero aperte anche scuole femminili per il ricamo, la maglieria e i tappeti.

Da allora sono moltissimi i giovani che si sono guadagnati un futuro professionale grazie a questa formazione. Oggi la "Asociacion de Artesanos don Bosco" sostiene il lavoro di circa 400 artigiani e artisti che vivono disseminati in venti diverse missioni sulle Ande, lavorando e aiutando i più bisognosi. I loro manufatti di arte sacra, realizzati dagli anni '90 a questa parte, hanno spesso abbellito chiese di paesi e continenti diversi, dal Perù agli Stati Uniti, fino in Italia.

Chi acquista un loro prodotto nella mostra di Polpenazze sicuramente avrà a disposizione un pezzo artigianale di grande pregio artistico, ma nel contempo avrà la percezione di aver sostenuto un progetto di crescita umana e professionale, valido e duraturo. Mobili, sculture, tappeti o ricami: la scelta per un gesto solidale è ampia e alla portata di tutti. I volontari promotori dell'esposizione e della vendita sono inoltre una garanzia che tutto il ricavato ritornerà nella terra da cui i prodotti sono partiti, nelle mani che li hanno creati, in modo da assicurare continuità al lavoro.

La mostra mercato, patrocinata dal comune di Polpenazze del Garda, resterà aperta fino al 14 agosto nelle giornate di venerdì e sabato con l'orario 18-22:30 e di domenica con l'orario 9-12 e 18-22:30.

Per chi desidera approfondire, www.artesanosdonbosco.it e le relative pagine Facebook e Instagram.

Giovanna Gamba