Potenziare i servizi di pediatria, cardiologia e radiologia ed assumere nuovi medici e infermieri per l’Ospedale di Gavardo. Lo chiede una mozione approvata dal Consiglio Regionale. Nel merito è intervenuto il consigliere regionale della Lega Floriano Massardi, primo firmatario del testo. “L’Ospedale di Gavardo - ha spiegato -è una struttura di riferimento molto importante per il territorio, sia per i residenti che per i turisti che visitano l’alto Lago di Garda; fu costruito agli inizi del secolo scorso per servire le esigenze della comunità locale e oggi è punto di riferimento per ben 76 comuni, della Val Sabbia e dell’alto Garda. 

“Sfortunatamente - continua Massardi - la carenza di personale medico e infermieristico penalizza in particolare i reparti di Pediatria, Radiologia e Medicina; inoltre la concorrenza del settore privato e l’elevato costo degli alloggi disincentivano l’arrivo di nuovi professionisti, nonostante la disponibilità dei Comuni e delle Comunità Montane a mettere a disposizione alloggi a prezzi calmierati”.

La mozione chiede di intervenire con una serie di provvedimenti mirati, in particolare: 

- prevedere il corretto numero di personale necessario per garantire a Gavardo la copertura H24 di 1 pediatra a disposizione del PS, il ripristino dell'OBI pediatrico (in pediatria), il mantenimento della Radiologia ed entro l'estate 2025, in considerazione degli elevati flussi turistici estivi, l'estensione del servizio di emodinamica H24; 

- considerare il presidio di Gavardo come struttura di riferimento della territorialità e della cronicità, coinvolgendo le strutture collegate pubbliche e private dell'area di afferenza”. 

“L’Ospedale di Gavardo - conclude il consigliere - riveste un ruolo molto importante per noi valsabbini e gardesani e per chi viene in visita nelle nostre splendide aree turistiche. Regione Lombardia ha già fatto molto, stanziando importanti risorse finanziarie per i lavori di ristrutturazione (52 milioni di euro) e per potenziare la Cardiologia (1 milione e 500mila euro), ma molto altro si può e si deve fare e la mia mozione va nella direzione di sostenere sempre di più i bisogni e le richieste dei miei concittadini”.