Il Villaggio Crespi d’Adda è stato inserito nel Patrimonio Mondiale Protetto dall’UNESCO perché “Esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai, il più completo e meglio conservato del Sud Europa”. Il suo nome deriva da quello della Famiglia Crespi, famiglia di industriali cotonieri lombardi, che lo costruirono dal nulla per i propri dipendenti e famiglie lungo la riva bergamasca del fiume Adda. L’intera loro vita ruotava attorno alla fabbrica, dalla culla alla tomba. Il tutto governato dal “padrone” che provvedeva ai bisogni e alle necessità.

Un visita insolita, un tuffo nella vita industriale e operaia dell’Ottocento alla scoperta del “Villaggio ideale del lavoro” per eccellenza, con le sue intuizioni e con le sue contraddizioni, un modo per approfondire lo sviluppo industriale lombardo.

La visita si terrà domenica 20 ottobre con partenza in pullman alle 7:30 da Gavardo (ritrovo in piazza Aldo Moro) e prenotazione obbligatoria. Il costo è di 20 euro, comprensivo del pullman e della visita guidata. Il pranzo sarà libero in loco. Il rientro è previsto per le 17:30. La visita si svolgerà anche in caso di maltempo.

Per informazioni: Ufficio cultura 0365.377462 oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..