Il recital consiste nella presentazione della storia della musica del secolo scorso, il copione è accompagnato da un video che descrive le origini e l’evoluzione del blues, la descrizione degli autori e degli esecutori storici fra i più famosi. La presentazione si completa con l’esecuzione dal vivo (canto con accompagnamento di chitarra elettrica) di 16 brani previa descrizione dei contenuti , dei riferimenti al contesto storico e della traduzione dei testi (in quanto i blues sono normalmente in lingua inglese). I brani sono eseguiti dal chitarrista e bluesman Freddy Dellaglio, lettrici: Paola Sembeni e Sara Aiardi.
Quella che viene proposta è la prima parte del recital musicale in 3 parti che ha come obiettivo la divulgazione della storia del blues e la presentazione dei soggetti e dei brani musicali “più rappresentativi” del secolo scorso a partire dai blues inizio 900: da W.C.Handy, Charlie Patton, Louis Armstrong, Cab Calloway, Willie Dixon, Billie Holiday, John Lee Hooker, e altri, fino ai nuovi bluesman: Sonny Boy Williamson II°, B.B.King, Eric Clapton e tanti altri, che hanno contribuito a rendere il "blues" la musica principe del XX° secolo ed a divulgare messaggi poetico-musicali che evidenziano i problemi esistenziali dell'uomo.
Il blues è la musica che, partendo dai gospels, è stata il trampolino di lancio per tutti i nuovi generi musicali del XX° secolo, trasformandosi nel jazz, nel rock & roll e nel rock ma, purtroppo, non le è stato attribuito il dovuto riconoscimento, anzi indagando fra la gente, alla domanda: “Conosce il blues?”, si ottengono risposte del genere: “Ma qual è il blues?”
Tutto questo in un contesto in cui il blues ha comunque mantenuto ferma la sua “impronta” per mezzo dei bluesman che hanno suonato e che tuttora suonano questa musica.
A seguito di questa “disconoscenza” un gruppo di professionisti di eterogenea estrazione che ha come interesse comune il blues, ha costituito il “Freddy Dellaglio blues group”, che sta effettuando un tour a scopo culturale divulgativo del blues presso vari comuni della provincia, in auditorium, biblioteche civiche e teatri, libera attività non profit.