Riceviamo e pubblichiamo
IL PARCO ALTO GARDA IN PRIMA FILA PER LA SALVAGUARDIA DEL CAPITALE NATURALE. Il 22 aprile 2021 è un giorno importante per noi. Fondazione Cariplo pubblica il risultato di un lavoro durato più di 4 anni che ha visto la realizzazione di progetti volti a valorizzare, curare e ripristinare il Capitale Naturale della nostra regione. Prosegue poi il presidente del Parco Davide Pace: “La pubblicazione sarà virtuale ma non per questo meno interessante. Il Quaderno (Capitale Naturale 1) CN1 verrà inserito nella collana Quaderni dell'Osservatorio di Fondazione Cariplo in concomitanza con l’evento di lancio.
Molti gli articoli, le riflessioni e le esperienze presenti nel Quaderno frutto di un lavoro concreto sul territorio. Per il Parco Alto Garda il già direttore Beatrice Zambiasi è intervenuta sul ruolo della Governance nei Parchi.
Il parco è, infatti, lo strumento che la Pubblica Amministrazione utilizza per perseguire gli obiettivi di tutela e di conservazione della natura.
Fondazione Cariplo dal 2004 ha finanziato molti progetti volti alla conservazione e riqualificazione del Capitale Naturale. In Lombardia ha speso circa 54.000.000 di euro, con 297 progetti e un budget medio di 481.000 euro. L’ultimo progetto, in ordine di tempo, ad essere finanziato è il “Progetto Gardiian” di cui noi siamo capofila con un contributo di circa 1.000.000 di euro.
Il nostro Paese ha un primato che molte nazioni ci invidiano: abbiamo oltre 57.000 specie di fauna, circa 6.700 specie di flora, siamo il paese europeo con la più vasta presenza di biodiversità.
I dati confrontati con quelli degli altri paesi europei evidenziano che l’Italia possiede un patrimonio naturale molto esteso e molto variegato che necessita perciò di una estesa rete di aree protette, indispensabili per mantenere tale elevata biodiversità.
La Germania, ad esempio, presenta nel proprio territorio circa 48.000 specie di animali ed oltre 3.000 specie di vegetali.
L’importanza di effettuare quantificazioni e stime monetarie dei benefici ottenuti per il benessere umano è stata riconosciuta nell’ambito delle Nazioni Unite, attraverso la definizione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
Il concetto di “Capitale Naturale” è stato strumentalmente mutuato dal settore economico per indicare il valore in termini fisici, monetari e di benessere offerto dalla biodiversità al genere umano, anche al fine di orientare le scelte dei decisori pubblici.
Nel quadro di riferimento rappresentato dalla Strategia Nazionale per la Biodiversità e dal Piano Strategico del Turismo del MIBACT 2017-2022, il Turismo rappresenta un settore economico con enormi potenzialità di costituire, da un lato, una fonte di impatto ambientale, e dall’altro, un modo concreto di creare redditi a partire dalla valorizzazione del Capitale Naturale e delle sue sinergie con il Capitale Culturale.
Conclude il presidente: “Il Capitale Naturale presente sul nostro territorio è globalmente riconosciuto e quindi deve essere tutelato, salvaguardato e valorizzato. Lo sviluppo del turismo non può prescindere dalla tutela delle risorse naturali, per cui diventa necessario promuovere una fruizione responsabile ed orientare gli investimenti verso scelte sempre più ambientalmente sostenibili. Non dobbiamo dimenticare che solo la sponda occidentale del Lago di Garda all’interno del parco era visitata da più di tre milioni di turisti e crediamo sarà ancor più fruita dopo la fine di questa pandemia. Turisti che ammirano il paesaggio, godono della natura unica del Lago, acquistano i prodotti della terra e della pesca. Noi crediamo quindi che solo un ambiente curato e ben gestito possa offrirci un futuro sostenibile.