In occasione di Bergamo Brescia capitale della cultura 2023, la bande dei tre centri hanno organizzato uno scambio musicale inedito che darà vita a tre concerti: sabato 17 giugno a Tignale, domenica 18 giugno a Vobarno e sabaro 24 giugno ad Almenno San Bartolomeo (BG).
Nell’ambito delle iniziative per Bergamo Brescia capitale nazionale della cultura, ma fuori dalla programmazione ufficiale, tre compagini bandistiche hanno deciso di incontrarsi per uno scambio musicale. Si tratta del Corpo bandistico Sociale di Vobarno (BS), della Nuova Banda Tignalese di Tignale (BS) e dell’orchestra MusicAlmenno di Almennno San Bartolomeo (BG).
Quest’ultima, reduce dal concerto di gala proposto all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in occasione della giornata commemorativa delle vittime del covid, sarà ospite a Tignale il 17 giugno e il successivo 18 a Vobarno per due concerti serali. Le compagini bresciane, accompagnate dal tenore vobarnese Alberto Faccinato, saranno invece di scena il 24 giugno ad Almenno San Bartolomeo nell’affascinante scenario della Rotonda di San Tomè, un complesso ecclesiastico in stile romanico risalente alla prima metà del XII secolo.
"Da tempo - racconta Gilberto Salvi, presidente del corpo bandistico di Vobarno - stavamo pensando ad un incontro musicale con una formazione bergamasca. L'occasione si è presentata con Bergamo Brescia 2023 capitale nazionale della cultura. Il ricchissimo calendario di iniziative concentrato soprattutto nei due capoluoghi ci ha stimolati a metterci in gioco per portare il nostro contributo di cultura che, nel caso delle bande musicali presenti in quasi tutti i comuni, è un patrimonio da preservare e incentivare. Senza le scuole di musica delle bande, infatti, sarebbe molto difficile per i giovani avvicinarsi alla musica e intraprendere studi anche più approfonditi nei Conservatori delle città".
Tra le bande di Vobarno e Tignale esiste una più che decennale collaborazione che si concretizza in progetti comuni durante tutto l’anno. L’orchestra MusicAlmenno nasce invece nel 2006 ed incorpora al suo interno sia strumenti a fiato che ad arco, fornendo una proposta di musica d’insieme al di fuori del solco della tradizionale musica bandistica. Nella sua “due giorni” bresciana l’orchestra sarà ospitata presso una struttura alberghiera di Limone sul Garda, ironia della sorte una località che nel suo toponimo incorpora la parola limen (limite confine), proprio come la terra di Almenno San Bartolomeo, un tempo chiamata Lemine.
Oltre all’aspetto musicale i tre gruppi hanno l’ambizione di favorire la conoscenza tra le comunità, aprendo questa loro esperienza alle associazioni operanti nei tre comuni, alle parrocchie e alle istituzioni scolastiche che potranno autonomamente contattarsi e conoscersi per uno scambio di esperienze nel corso dei tre concerti in programma. Questo è il contributo che i promotori dell'iniziativa intendono dare al progetto di Brescia e Bergamo “città sorelle”.