Domani sera, giovedì 26 ottobre alle 20:30, nella splendida cornice di Villa Galnica (via Roma 4) la bookblogger Roberta Ghirardi incontrerà Roberta Schira che presenta il suo romanzo "I fiori hanno sempre ragione". A curare le letture sarà Silvia Visini. Ingresso libero.
Roberta Schira, scrittrice, gourmet e critica gastronomica, firma un romanzo d'esordio che fa sognare, in tempi in cui la serenità sembra così lontana. Una storia di speranza, che riconsegna la voglia di vivere e sorridere nonostante tutto e tutti.
Eleonora stringe tra le mani un bauletto che custodisce ricette con ingredienti speciali: il coraggio, la comprensione, la fiducia in se stessi, la gentilezza. Basta usarne solo un pizzico per creare l'Amore, la Speranza, il Perdono. Ma dove trovarli? Eleonora non lo sa, eppure inizia a cercarli, perché quelle ricette sono l'ultimo ricordo della nonna Ernesta. È stata lei a insegnarle che cucinare è molto più che “far da mangiare”: è anche un atto di guarigione, per gli altri e per se stessi. Proprio di questo Eleonora ha bisogno ora che ha perso il dono di interpretare il mondo attraverso gli odori e i sapori, un dono che le ha permesso di diventare una famosa chef.
Le ricette della nonna le hanno dato nuova speranza, giorno dopo giorno: un tocco di Coraggio oggi, una goccia di Allegria domani le fanno capire il valore dell'attesa e della rinascita, ma anche i risvolti positivi della solitudine e della vecchiaia, del combattere per veder soddisfatti i propri desideri. Sono parole da far sobbollire nel cuore al fuoco lento della tenacia. Perché a volte il mondo intorno crolla e non ci si sente pronti ad affrontarlo. Ma dentro ognuno di noi c'è la forza per ricominciare.
Ognuno ha la propria ricetta speciale. Eleonora deve trovare i suoi ingredienti unici per tornare in cucina: era il suo porto sicuro, ora le fa paura. Soprattutto deve imparare che gli obiettivi possono essere raggiunti anche da soli, ma che la vita ha il giusto sapore solo insieme alle persone che amiamo.
Roberta Schira è laureata in lettere con indirizzo psicologico. L’incontro con Claudio Sadler le ha insegnato a cucinare e ha condotto all’uscita di “Menu per quattro stagioni” che ha dato origine alla collana Giunti dedicata all’alta cucina. Undici i titoli dei suoi libri, tra cui “Il nuovo Bon Ton a tavola”, “Il libro delle frattaglie” e “Mangiato bene? Le sette regole per riconoscere la buona cucina”, un libro sulla teoria della critica gastronomica, noto come “canone Schira”. Nel 2016 pubblica il libro “La gioia del riordino in cucina” che viene tradotto in cinque lingue. Sul Corriere della Sera, Roberta Schira tiene una rubrica di critica gastronomica e segue con interviste e servizi le novità della scena gastronomica. E’ docente all’Italian Food Academy per il master in critica gastronomica e autrice di progetti web e televisivi.