Il primo Festival internazionale d'Organo intitolato a Silvana Tirini Bonometti prosegue con il primo appuntamento del 2024: appuntamento al santuario di Valverde (via Santuario 75. Rezzato) domenica 21 gennaio alle 17:30. Ingresso libero.

 

Domenica 21 gennaio alle ore 17:30 quarto appuntamento del I Festival Internazionale d’Organo intitolato a Silvana Tirini Bonometti: saranno otto i concerti del Festival, nello spazio temporale da ottobre a maggio, uno al mese e sempre di domenica dopo la Messa serale. Durante il festival, l’antica chiesa del Santuario della Madonna di Valverde in Rezzato risuonerà delle stupende sonorità dei registri dell’organo Giuseppe Bonatti del 1713, permettendo ai presenti di viaggiare nel tempo e nello spazio attraverso le note.

Il festival, nato per valorizzare l’importante monumento sonoro di Giuseppe Bonatti del 1713, ha potuto vedere la luce per l’incontro di due realtà rezzatesi, l’amministrazione comunale nella figura del suo Assessore alla Cultura Elena Bonometti e le Officine Meccaniche Rezzatesi (OMR Automotive) dei fratelli Bonometti. L'evento è intitolato a Silvana Tirini Bonometti che in passato ha sostenuto con generosità il restauro dell’organo, spinta dall’amore per la bellezza, dalla fede e dalla frequentazione del santuario. 

L'appuntamento non è destinato solo agli appassionati di musica classica, ma è un invito aperto a tutti. Nei diversi concerti in calendario si esibiranno non solo artisti affermati, ma anche giovani musicisti emergenti.

Ospite del concerto di domenica 21 gennaio sarà Ana Marija Krajnc con un programma molto interessante: M. Praetorius, Magnificat; G. Dufay, Ave Maris Stella; W. Byrd, Fantasia in C, FVB103"; J. P.  Sweelinck, Christe qui lux es et dies; G. Frescobaldi, Canzona prima; H. L. Hassler, Canzona in F; A. Gabrieli, Ancor che col partire (intavolazione di Cipriano de Rore); J. P.  Sweelinck, Est-ce Mars; J. J. Froberger, Fantasia sopra UT RE MI FA SOL LA, FbWV201; G. Muffat, Toccata prima (da Apparatus Musico Organisticus). 

Ana Marija Kranjc (nata nel 1999 a Lubiana) è una clavicembalista, organista e musicista da camera. Ha studiato cembalo e organo con Lorenzo Ghielmi a Milano. Si è classificata tra i primi 15 candidati provenienti da tutto il mondo al Concorso Internazionale di organo International Organ Competition Musashino-Tokyo 2023 in Giappone. È una presenza regolare nei festival di organo e musica antica sia in patria che all’estero. Si è esibita in prestigiosi eventi come alle programmazioni della Società del Quartetto di Milano, ai Vespri d’organo a San Simpliciano a Milano e ha tenuto un recital sugli strumenti originali della “Collezione Tagliavini” presso il Museo San Colombano. Questa sua esibizione è stata descritta da un critico musicale come “straordinaria, con una tecnica perfetta, precisa e una profonda comprensione interpretativa. Ha dimostrato una conoscenza e un’affinità eccezionale con la musica eseguita catturando l’attenzione del pubblico con la sua maestria e la sua sensibilità musicale”. Ha dimostrato la sua versatilità e la sua abilità nell’interpretazione di diverse opere musicali attraverso la partecipazione ad altri importanti festival e ha ottenuto numerosi riconoscimenti per le sue abilità musicali. 

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e non vi è bisogno di prenotazione.