Il festival «Il castello delle meraviglie» propone giovedì 22 agosto l’orchestra Haydn diretta dal Mo. Riccardo Bisatti, solista al pianoforte Arsenii Moon, che esegue il Concerto per pianoforte n. 1 op. 15 di Beethoven e la Sinfonia n. 4 op. 97 «Italiana» di Mendelssohn. Il concerto si svolge nella straordinaria cornice del prato della Lizza al castello di Arco, belvedere naturale da cui si può ammirare, dall’alto, la valle della Sarca e il lago di Garda. Ingresso: intero 15 euro, under 30 5 euro, gratuito per persone con disabilità. Biglietteria su www.trentinospettacoli.it. Inizio alle ore 21.
La Fondazione Haydn di Bolzano e Trento è una delle istituzioni artistiche più prestigiose del Trentino Alto Adige. Nata dall’orchestra Haydn, promuove la cultura musicale di qualità offrendo al pubblico esperienze uniche ed entusiasmanti. Gli ambiti di attività sono i concerti sinfonici, apprezzati a livello nazionale e internazionale, il programma d’opera, attento agli sviluppi del mondo attuale, e il festival Bolzano Danza, una delle rassegne di punta della danza contemporanea in Italia. È un centro di innovazione artistica al servizio della comunità che considera la musica, l’opera e la danza occasioni di crescita personale e sociale, in un continuo scambio di idee tra le culture italiana, tedesca ed europea. Organizza spettacoli sul territorio collaborando con partner istituzionali e privati, sviluppa il programma didattico Haydn & Education e utilizza i media digitali per creare una community aperta e stimolante.
L’orchestra Haydn è stata costituita nel 1960 sia come punto di riferimento regionale per l’ascolto e l’educazione musicale sia come ambizioso progetto per inserire il Trentino Alto Adige nelle reti culturali europee e internazionali. Oggi è un ingrediente che non può mancare in tutti i progetti della Fondazione Haydn. Ma soprattutto è un team moderno e dalla forte identità, un vero perno culturale tra est e ovest, tra Europa e Mediterraneo. È un collettivo dinamico e dall’elevata qualità artistica, flessibile nelle formazioni, nel repertorio e nelle location, che ama sorprendere il pubblico con proposte inedite e fuori dagli schemi.
Arsenii Moon è nato a San Pietroburgo nel 1999. All’età di sei anni ha iniziato a studiare pianoforte con Elena Zyabreva. Nel periodo 2010-2017 ha studiato con Alexander Sandler, inizialmente presso la Scuola secondaria speciale di musica del Conservatorio statale Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo e successivamente presso il conservatorio stesso. Attualmente è iscritto alla Juilliard School of Music di New York, dove prosegue la sua formazione con Sergei Babayan. Nel 2009 ha debuttato con un’orchestra sinfonica alla Filarmonica di San Pietroburgo e nel 2014 ha tenuto il suo primo recital alla Mozarthaus di Vienna. È vincitore di premi in numerosi concorsi internazionali e si è esibito sotto la guida di importanti direttori, quali Valery Gergiev, Stanislav Kochanovsky, Mark Russell Smith, Mei-Ann Chen e Ian Hobson. Si è esibito in importanti sedi in Russia (Sala concerti del teatro Mariinsky) e dal 2022 a oggi ha suonato in molte città americane ed europee, come il Centro Krannert per le arti dello spettacolo nell’Illinois e la Salle Cortot di Parigi. È stato invitato da Radio France a suonare un intero recital e si è presentato in città quali Strasburgo, Lussemburgo e Bruxelles. Nella stagione 2023/2024 sono programmate estese tournée in Italia, Austria, Germania, Corea del Sud e Giappone.
Riccardo Bisatti è nato a Novara nel 2000, si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara con Alessandro Commellato e Renato Principe, perfezionandosi anche in fortepiano e clavicembalo. Prosegue gli studi di direzione d’orchestra al Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida di Daniele Agiman, dopo aver studiato con Matteo Beltrami a Novara. Ha partecipato a numerose masterclass, sia in pianoforte che in direzione d’orchestra. Ha inoltre ricevuto una borsa di studio dall’Accademia internazionale di musica del Liechtenstein. È membro di Ulysses Network, un circuito europeo per la diffusione della musica contemporanea. Ha partecipato a numerosi concorsi internazionali, vincendo diversi premi. Ha fondato il “Goldberg Piano Trio” con Anna Molinari (violino) e Lucia Molinari (violoncello) e l’“Ensemble Iri da Iri”, con l’obiettivo di eseguire il repertorio cameristico più vario con particolare attenzione al Novecento italiano. A 18 anni Riccardo Bisatti ha debuttato come direttore d’orchestra con “La serva padrona” di Pergolesi. Nell’autunno del 2022 ha fatto un sensazionale debutto sul podio de I pomeriggi musicali dirigendo la produzione di “Don Giovanni” di Mario Martone per Opera Lombardia (Como, Pavia, Brescia e Cremona), un trionfo che ha portato la critica a parlare di lui come una delle migliori scoperte direttoriali degli ultimi anni.