Novità in biblioteca a Riva del Garda: «Poesia delle geometrie naturali» è un viaggio esperienziale di consapevolezza e cura di sé che promuove il benessere attraverso gesti di arte effimera, rivolto a donne che hanno vissuto o stanno vivendo l’esperienza del tumore al seno, oltre che ai loro familiari e alle persone particolarmente vicine. Il percorso è condotto da Sabrina Zanon, psicopedagogista e counsellor, e affiancato alle letture dei volontari e delle volontarie della biblioteca.
L’arte, la natura e la parola facilitano la composizione di frammenti di geometrie emotive: fiori, petali, legnetti, foglie, conchiglie, semi, piccoli frutti, fili di lana … plasmano piccole opere di durata effimera. Il prodotto artistico sarà effimero, avrà vita breve; il gesto creativo ha valore anche se lascia una traccia che si deteriora, scompare o si trasforma in breve tempo. La creatività dei gesti viene facilitata dalle parole raccontate da una voce narrante: brani di poesia o prosa, passi tratti da autobiografie o albi illustrati accompagnano ciascun incontro, connotandolo con un tema-guida. In questo modo la parola affonda le proprie radici nella parte interiore e profonda di ciascuno (come avviene per il fiore di loto) per riemergere attraverso il gesto creativo e di cura.
Il primo appuntamento si è svolto sabato 12 ottobre con inizio alle 15, a questo ne seguiranno altri nei prossimi mesi. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione ai numeri 348 5252486 - 0464 573806, oppure via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’associazione Lotus.
I prossimi appuntamenti sono i seguenti:
● sabato 9 novembre: «Lasciare una traccia: i colori del foliage. Limiti e lasciar andare»:
● sabato 11 gennaio: «Tessere le sfumature del tempo: ojo de dio. Il tempo e la cura»;
● sabato 22 febbraio: «Sciogliere e intrecciare: quadri di fili. Legami e nodi».