L’Amministrazione di Calcinato ha attuato da pochi mesi il progetto di scrivere gli atti amministrativi – iniziando dalle deliberazioni della Giunta comunale e da questo mese del Consiglio comunale – con modalità semplificate, nell’ottica di renderli facilmente leggibili e comprensibili a tutti gli interessati, a partire dai cittadini, a cui spesso sono diretti.
Ciò perché gli atti amministrativi, oltre ad avere un valore giuridico, costituiscono anche uno strumento di comunicazione e come tali devono essere pensati. Essi devono, perciò, essere sia legittimi ed efficaci dal punto di vista giuridico, sia comprensibili, cioè di fatto efficaci, dal punto di vista comunicativo.
A tal proposito, sottolinea il sindaco Vincenza Corsini che «gli atti amministrativi dovrebbero essere scritti pensando a chi li legge, mentre di fatto il “burocratese” in questo ambito continua a dominare incontrastato. Le deliberazioni, ad esempio, il più delle volte consistono in testi lunghissimi, scritti con un linguaggio molto formale, contenenti innumerevoli richiami e ripetizioni, al punto che per un normale cittadino, ma non solo, talvolta è assai difficoltoso comprendere pienamente di cosa si tratta. Diciamolo, i più perdono la pazienza ancor prima di aver letto tutto il testo».
Per questo, il Comune è intervenuto sia sulla struttura degli atti, sia sul contenuto e l’impostazione grafica, semplificando notevolmente il linguaggio utilizzato. Per esempio, ha stabilito di mettere in primo piano la decisione assunta, le informazioni principali e di spiegarne in seguito le motivazioni e tutti gli altri aspetti fondamentali.
Gli obiettivi che il Comune ha dichiarato di voler conseguire con l’attuazione di questo progetto non sono soltanto la semplificazione dei provvedimenti amministrativi in senso stretto, ma anche una maggiore celerità dei procedimenti (i funzionari dovranno dedicare meno tempo alla scrittura degli atti) e una maggiore trasparenza dell’attività dell’ente, grazie alla facile comprensione delle decisioni assunte da parte di chiunque.
La concretizzazione di questo progetto, conclude il sindaco, «è stata resa possibile dalla nostra coesa squadra di validi funzionari la quale ha accolto con il giusto spirito la proposta avanzata dal segretario generale del Comune, la dott.ssa Adriana Salini. Colgo l'occasione di ringraziarla per il supporto che sta costantemente dando agli uffici».
Concludendo, semplificare è possibile, l’importante è iniziare. A breve, per le stesse finalità, il Comune inizierà ad applicare il nuovo metodo anche alle determinazioni dei funzionari.