Sirmione fiorisce in tutta la sua bellezza, accogliendo la primavera con una vibrante esplosione di colori grazie ai 45mila tulipani che sbocciano in questi giorni.

I giardini di Viale Marconi, il Castello Scaligero e Piazza Carducci sono impreziositi da una selezione di tulipani multicolore che lasceranno incantati migliaia di turisti, pronti a fotografarli. Un motivo in più per visitare Sirmione in occasione della Pasqua e dei ponti primaverili. 

Black Hero, Candy Frills, Pink Star, Princess Irene, Angelique: sono solo alcune delle prestigiose varietà degli oltre 45.000 tulipani che accoglieranno cittadini e visitatori. "La nostra città si colora di vivaci sfumature floreali - commenta la sindaca Luisa Lavelli - un omaggio alla bellezza di Sirmione che quest'anno brilla ancora di più. Grazie alla collaborazione con il Conte Giuseppe Inga Sigurtà, il progetto 'Tulipanomania' arricchisce e rinnova le nostre aree verdi, regalando a residenti e turisti un’accoglienza fresca e multicolore, che celebra la natura e la cura del nostro territorio". 

Il Comune di Sirmione continua la collaborazione con il Conte Giuseppe Inga Sigurtà, proprietario del celebre Parco Giardino di Valeggio sul Mincio, portando nella nostra penisola l'eccellenza e la qualità di chi ha saputo conquistare il prestigioso World Tulip Innovation Award 2024. "Quando mi è stato proposto di realizzare qui una parte di Tulipanomania – ha dichiarato il Conte Giuseppe Inga Sigurtà – ho capito subito che avremmo potuto creare qualcosa di bello. L’amministrazione comunale si è dimostrata fin da subito molto proattiva e si è instaurata una splendida sinergia. Inoltre, ho un legame personale con Sirmione, perché da bambino i miei genitori mi portavano spesso qui. Per me, quindi, realizzare nuovamente queste aiuole è stato un sogno che si avvera. Un sentito grazie a tutti i tecnici e a chi ha contribuito alla realizzazione di tanta bellezza. Mi auguro che tanti turisti possano scattare foto e portare con sé un ricordo speciale di questa meravigliosa cittadina".