Sabato 10 settembre alle 21 presso il parco Rolli (via del Rio, Manerba) concerto live della band che celebra i suoi primi 30 anni di attività. Apertura dell'evento alle 15 con una serie di iniziative correlate, mentre a partire dalle 19 sarà attivo uno stand gastronomico.
C'erano una volta, sulle rive del Garda, tre gruppi di scout (Salò I, San Felice I e Roè Volciano I) con la singolare fortuna di avere tre capi dotati di buone basi musicali, oltre a una carica innata di fantasia e creatività. Ogni volta che si prospettava un’uscita o un campo, i tre giovani si chiudevano per qualche tempo in ritiro e ne uscivano con una nuova canzone sul tema del giorno, da adottare come sigla o semplicemente da imparare tutti insieme per divertirsi. E siccome “scout che canta è scout che cammina”, le loro composizioni divennero ben presto colonna sonora (e utilissimo propulsore) delle camminate o di qualsiasi altra attività svolta in compagnia. Era il 1986.
I pezzi oltrepassarono ben presto i confini del Garda e conquistarono la provincia, diffondendosi pian piano di gruppo in gruppo per tutta la penisola. A Brescia, nella sede dell’AGESCI, crebbe l'interesse per “quelli del lago” – come venivano chiamati per fare prima – e così il riferimento geografico divenne ben presto anche il nome della band. Dalla città, in occasione delle Feste di Primavera o di altri eventi di carattere provinciale o zonale, partiva la telefonata con la parola d'ordine da seguire per comporre la sigla in ossequio all'ambientazione scelta… spesso pochi giorni prima della scadenza. Alcuni responsabili del movimento sostennero l’esperienza al punto da accompagnare i giovani in sala d'incisione. Ne nacque il primo disco (non era ancora tempo di CD), “Da un polo... all'altro!”, prodotto dall’AGESCI di Brescia.
Nel frattempo i canzonieri scout si arricchirono dei pezzi di “Quelli del lago”, la cui vena creativa pareva non esaurirsi mai, e sempre più ragazzi si tramandavano con entusiasmo le canzoni (alcune delle quali oggi si possono trovare online su siti quali www.cantiscout.it). I nostri musicisti si trovarono anche al centro di vicende surreali come quando, durante una Route Nazionale nel 1997, alcuni “colleghi” siciliani appena conosciuti si proposero di insegnare loro una canzone nuova e bellissima per intrattenere i ragazzi: difficile trattenere il sorriso quando riconobbero, dopo le prime note, uno dei loro cavalli di battaglia – Cavaliere io sarò – composto qualche anno prima.
Con il passare degli anni e l'alternarsi delle generazioni, non si spegne l'eco di quella stagione musicale. Ora fra i capi scout ci sono i figli di quei capi e dei loro collaboratori, cresciuti con certe armonie e legati da sempre a certi ritornelli, al punto da averne nostalgia e desiderare di vivificarli. Ecco come nasce l'idea della “reunion”, come si dice oggi, e i musicisti-cantanti-compositori sono richiamati in scena dopo circa una decina d’anni di silenzio. “Quelli del Lago” accettano la sfida senza pensarci un attimo e così sabato sera saranno sul palco esattamente come 30 anni fa a riproporre i loro successi, con la stessa energia o comunque con la medesima carica di ottimismo, gioia, entusiasmo contagioso, a cantare e far cantare la schiera di generazioni scout che in questi anni li hanno conosciuti e amati.
La festa di sabato in realtà comprende molte iniziative e non solo il concerto, tutto allo scopo di autofinanziare il gruppo scout di Salò. Il programma prenderà il via alle 15 con l'apertura della mostra fotografica e dello stand QDL; si proseguirà alle 16 con il concorso “nuove voci” per cantautori e band scout, di cui alle 18:30 sono previste le premiazioni. Alle 19 aprirà lo stand gastronomico, mentre alle 21 “Quelli del lago” – con una nutrita schiera di vocalist e strumentisti di supporto – daranno inizio al concerto, cui parteciperanno come guest star i cantautori scout Mattia Civico (Trento) e Gianvittorio Pula (Perugia), amici storici di “Quelli del Lago”. Non mancheranno inoltre altre sorprese per rendere la serata ancora più emozionante. Per maggiori informazioni invitiamo a visitare la pagina Facebook Quelli del lago.
A Vittorio Corsetti, Marco Tonoli e Giovanni (Oro) Bellini l'augurio di non fermarsi e continuare ad arricchire canzonieri o raccolte web con le loro note di speranza. Alla loro sfacciata, pazza simpatia – nonché alla loro carriera – manca ancora l'esperienza della tournée all'estero, per esempio. Sarebbe una buona base di partenza per poter essere celebrati con tutti gli onori fra altri 30 anni.
Giovanna Gamba