“La bellezza salverà il Mondo”, scriveva Dostoevskij qualche decennio fa, ma in questi giorni a Nuvolera l’aria che si respira riporta alla mente quelle parola.

Sono circa una settantina gli architetti e i designer  internazionali - in Italia per l’apertura della Fiera Internazionale del Marmo a Verona - che hanno voluto cogliere l’occasione per visitare la Valle di Nuvolera, il secondo bacino estrattivo - per dimensioni e capacità - di pietra ornamentale nel nostro Paese ed il primo bacino al Mondo per l’estrazione del Calcare Duro. Accolti dall’Assessore alle Cave di Nuvolera Nicola Bianco Speroni e opportunamente guidati dal Presidente del Consorzio Valle di Nuvolera, Nuvolento, Paitone, Serle e Gavardo Giuliano Ghirardi si sono trovati fianco a fianco professionisti arrivati dalla Russi e dagli Stati Uniti, da Israele e dall’Arabia Saudita, dal Canada e dall’Indonesia, dal Giappone fino al Sud Africa con l’unico desiderio di conoscere le qualità e le possibilità di utilizzo del Botticino, del Fiorito e dei vari tipi di Breccia (Aurora, Oniciata, Damascata). Un materiale unico e vivo, sempre diverso e sempre uguale nei millenni, ricordando le costruzioni dei romani fino all’Altare della Patria a Roma o la Grand Station di Manhattan a New York.

Dopo una visita all’azienda Terreni e Coa dove hanno potuto vedere i diversi blocchi di materiale, la visita alla Cava Euromas dove hanno visto da vicino tutte le diverse fasi di lavoro necessarie per l’estrazione del blocco, a finire presso la sede della Marmi Ghirardi l’illustrazione di alcuni progetti molto importanti realizzati negli ultimi anni come l’Hotel Four Season del Cairo in Egitto o l’Hamad Medical City a Doha in Qatar.