Tra dicembre e gennaio gli alunni della scuola primaria “Don Milani” di Lonato del Garda e della scuola primaria “Buonarroti”, nella frazione di Esenta, partecipano a un progetto promosso da Coldiretti Brescia: “Il cibo sano per ogni bambino”. L’iniziativa coinvolge tutte le classi dalla prima alla quinta elementare e nasce da un progetto presentato dai responsabili di Coldiretti che è stato accolto dall’amministrazione comunale e della dirigenza scolastica dell’istituto comprensivo.
Si tratta di un percorso multidisciplinare, teorico e pratico, volto alla riscoperta del rapporto tra città e campagna, al recupero di conoscenze e tradizioni del territorio, con l’obiettivo di riqualificare la valenza socioculturale dell’aggregazione familiare attorno alla tavola. Inoltre, si vuole anche promuovere l’adozione di comportamenti responsabili nelle scelte alimentari, rispettosi dell’ambiente e della stagionalità dei prodotti. L’iniziativa rientra nel più ampio impegno di Coldiretti per la costruzione di una filiera agricola tutta italiana: con l’obiettivo di formare consumatori consapevoli del patrimonio agricolo ed enogastronomico del proprio territorio.
Ai ragazzi, grazie alla presenza a scuola di operatori e soci di Coldiretti, sono forniti spunti e strumenti di riflessione sul cibo che viene consumato ogni giorno sulle nostre tavole. Il mondo rurale si fa più vicino attraverso una corretta informazione sul percorso evolutivo dell’agricoltura, con un approfondimento sull’acquisto, il consumo consapevole del cibo e anche il riciclo. A maggio 2017 si svolgerà una festa di fine progetto a Brescia, che coinvolgerà tutte le scuole della provincia aderenti all’iniziativa. In quell’occasione verranno premiate le classi che avranno realizzato il miglior lavoro legato al progetto scelto.
Il vicesindaco e assessore alla Cultura Nicola Bianchi e l’assessore ai Servizi sociali Michela Magagnotti ritengono che queste collaborazioni siano preziose e ringraziano Coldiretti per la proposta. «Un sentito grazie alle insegnanti che hanno accettato di inserire nei loro progetti quanto proposto, alla dirigente scolastica Fiorella Sangiorgi, alla vice Donatella Corvaglia e all’insegnante delegata ai progetti Silvia Baresi. Certamente sarà una bella esperienza per i nostri bambini capire che il cibo che ogni giorno consumano è frutto di impegno e lavoro di tante persone, così come è fondamentale scegliere un prodotto rispetto a un altro perché fa bene, al di là di ogni moda e pubblicità».
Tra i progetti più graditi fra quelli proposti da Coldiretti, ci sono stati: “Etichetta: dimmi la verità, nient’altro che la verità”, “Dal chicco di grano al pane”, “L’uva e tutte le sue virtù”, “L’acqua amica della natura”, “Dall’oliva all’olio” e “Facciamo il formaggio in classe”.