Il turismo nel segno dello sport e lo sport nel segno della collaborazione che punta in alto. Certamente non in termini di quattrini, di quelli non ce ne sono, ma di uno sforzo comune che può solo giovare a tutti.
Queste le basi ribadite al Casinò di Gardone Riviera, nuova sede del Consorzio “Garda Lombardia”, che riunisce gli operatori economici della sponda bresciana del Benaco. È il direttore Marco Girardi a sottolineare che l’esempio viene dal Trentino dove in tre soli Comuni (Riva, Torbole e Arco) mettono assieme 2 milioni e 700 mila presenze, per il 40% legate in qualche modo alla pratica sportiva: vela e mountain bike su tutto. Sulla sponda bresciana siamo a 7 milioni, e il doppio sulla veronese.
Il significato dello sport visto come coesione, sforzo comune e obiettivo elevato dal punto di vista aggregativo e sociale è stato sottolineato da Ottavio Castellini (una vita tra Federazione Italiana e Federazione Internazionale di atletica) e Enzo Gallotta, giornalista, nonché atleta ancora attivo negli Over.
Il loro progetto “Sognando Olympia” è al secondo anno di attività e raccoglie l’adesione di una trentina di manifestazioni dalla vela all’atletica e, fra non molto, dovrebbe essere il turno del golf (12 campi attorno al lago). Portano avanti il sogno dello sport come fattore di coesione, di amicizia, di collaborazione, di solidarietà. Lo sport che apre la porta del cielo, cioè di un mondo più giusto e vivibile per tutti. Prossimi appuntamenti nel segno della vela: Campionato Dolphin (9-11 giugno) e Centomiglia classica ai primi di luglio.