Dopo Vestone ora è la volta di Vobarno. Il 20 luglio 2007 la Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella apriva uno sportello a Vobarno.  Un passaggio importante che vedeva l’estendersi del  territorio di competenza in una zona della Vallesabbia con un alto potenziale di sviluppo.

In questi 10 anni la Cassa Rurale a Vobarno è cresciuta molto: ha acquisito oltre 1800 clienti sviluppando ottimi rapporti con le famiglie e le imprese vobarnesi, con una costante e continua crescita delle masse di raccolta e di impieghi.

Inoltre, in coerenza con lo spirito cooperativo che la contraddistingue, ha sostenuto le attività ed i progetti di mutualità della maggior parte degli Enti ed Associazioni del Comune.

La Cassa Rurale svolge inoltre il servizio di tesoreria per il comune di Vobarno dal 2008.

A distanza di 10 anni la Cassa Rurale ha quindi bisogno di più spazio.

Per questo da lunedì 4 dicembre lo sportello si trasferirà  a pochi metri dalla attuale filiale, in via C.Battisti 57, in una sede di 180 metri quadrati, molto più spaziosa  e più adatta alle esigenze della clientela vobarnese. Ci sarà inoltre una novità: l’installazione di una apparecchiatura bancomat evoluta utilizzabile dai nostri clienti 24 ore su 24, per tutte le principali operazioni bancarie.

Sabato 2 dicembre alle ore 16.00 è prevista l’inaugurazione: dopo i discorsi delle autorità ed il consueto taglio del nastro, soci e clienti di Vobarno potranno visitare i nuovi uffici e degustare la polenta tiragna.

La Cassa Rurale, che ha sede a Darzo in provincia di Trento, opera con 10 filiali in Vallesabbia (da Bagolino a Villanuova) al servizio di 14.000 clienti. Sono invece 2855 i soci valsabbini della cooperativa di credito che hanno investito solo una quota a testa, pari a 2.58 euro.