Continua l’impegno del Giffoni Experience in Lombardia. Grazie alla sinergia con Fondazione Cariplo, protagonisti di un incontro nei giorni scorsi sono stati circa 130 studenti dell’Istituto “Carlo Beretta” di Gardone Val Trompia (Brescia), del “Primo Levi” di Sarezzo, dell’agenzia formativa “Don Tedoldi” di Lumezzane e del “Perlasca” (sede Idro e Vobarano).
I ragazzi, coinvolti nel progetto AttivAree, saranno guidati dal team del Giffoni Experience nella realizzazione di due docu-film e due spot dedicati alla valorizzazione dei territori della Val Trompia e della Val Sabbia. La collaborazione, infatti, si tradurrà in corsi di formazione sia teorici che pratici previsti dal 17 al 25 marzo.
“Deve emergere in voi il desiderio di mettersi in gioco - ha detto ai giovani il direttore del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi - non bisogna farsi angosciare dall’assenza di risorse, piuttosto il vostro compito è quello di mettervi in discussione per amore dell’idea. Le intuizioni sono vive, hanno necessità di un corpo per esprimere tutto il loro potenziale. Pensate a Giffoni - ha continuato - per anni ho sofferto per l’impossibilità di comunicare la diversità delle nostre attività. Quando è nato il Festival trattavamo un segmento della cultura che nessuno considerava: il cinema per ragazzi. Oggi Giffoni indaga, analizza, ricerca, mette in discussione, cresce e fa crescere”. Poi il consiglio: “Siate osservatori della bellezza, a volte ci sfugge, siamo pigri, immaginiamo che altrove ci possa essere di meglio senza fermarci a riflettere su quello che abbiamo. Lo sforzo che vi chiedo è quello di valorizzare le piccole cose: appropriatevi del panorama, scrutatelo e capite come raccontarlo, in questo ultimo passaggio il mio team vi guiderà”.
A partire dalla prossima settimana, infatti, gli studenti inizieranno a lavorare - con l’aiuto telematico dell’ufficio produzioni del Giffoni Experience - ai soggetti delle opere che tra qualche mese andranno a girare. “I film che realizzerete - ha concluso Gubitosi - metteranno sullo schermo la vostra percezione del territorio. Molte parole come “aree interne” o “depresse” andrebbero abolite: siamo nati nei luoghi più straordinari di Italia, dobbiamo essere orgogliosi di essere periferia”.
Alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato anche il dirigente scolastico, il Prof. Stefano Retali; i presidenti delle comunità montane di Val Trompia e Val Sabbia, rispettivamente Massimo Ottelli e Giovanmaria Flocchini e la referente comunicazione di Fondazione Cariplo, Lucia Masutti.
Le opere realizzate dai ragazzi saranno mostrate il 25 marzo a tutte le comunità che hanno partecipato al progetto, inoltre verranno presentate durante la 48esima edizione del Giffoni Film Festival.