Il servizio intercomunale in collaborazione fra i tre Comuni ha permesso anche quest’anno di moltiplicare gli effetti positivi, a partire da un numero maggiore di pattuglie per poter far fronte alle numerose situazioni di emergenza e criticità. Il tutto, nonostante la cronica carenza di personale e i bisogni sempre più numerosi a cui rispondere.
La polizia locale di Bedizzole, Calcinato e Lonato del Garda opera su un territorio di circa 128 km2 con una popolazione di 41.600 residenti, in una zona particolarmente strategica perché situata tra Brescia e il Garda. Le attività sono ormai molteplici: prevenzione e repressione di reati nell’attività di polizia giudiziaria, sicurezza stradale, controllo del territorio, polizia edilizia, polizia ambientale e controllo del corretto smaltimento dei rifiuti, rilievi e soccorso in caso di sinistri stradali, contrasto dell’immigrazione clandestina e della microcriminalità.
«In generale, i dati del 2017 – commenta il comandante Roberto Soggiu – rivelano un miglioramento delle attività svolte dalla polizia locale, nell’ambito del Servizio intercomunale. Grazie a strumenti sempre più sofisticati e all’avanguardia, all’ampliamento dei sistemi di videosorveglianza e a un miglioramento continuo dei servizi, le attività di prevenzione e contrasto sono sempre più efficaci e garantiscono una maggiore sicurezza stradale e civile».
Le pratiche amministrative gestite lo scorso anno sono state in tutto 3094, un dato che rende la misura di quanto la polizia locale abbia operato per la tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico. I sinistri stradali rilevati sono stati 71, di cui 33 con feriti e 38 senza, 27 le patenti ritirate e 183 i sequestri amministrativi di veicoli (contro gli 85 del 2016). Sono stati emessi 29.131 verbali per violazioni del codice della strada, di cui 573 per transito con il semaforo rosso; 45 le multe per irregolare smaltimento di rifiuti sul territorio. Su un totale di 181 informative di polizia giudiziaria inoltrate alla Procura della Repubblica, sei persone sono state denunciate a piede libero.
La collaborazione sia con gli uffici comunali che con i carabinieri delle tre stazioni ha permesso il buon esito di molte operazioni, con oltre 175 sopralluoghi, in particolare nella lotta all’immigrazione clandestina e alla microcriminalità sul territorio. «Il controllo con le pattuglie stradali in diversi punti – aggiunge Soggiu – è un lavoro che viene portato avanti quotidianamente dai nostri agenti, anche con l’impiego di strumentazioni elettroniche di controllo sulla regolarità dei veicoli in transito. Solo con l’impiego di tali strumentazioni, è stato possibile rilevare lo scorso anno 143 veicoli non assicurati, 458 senza revisione e 4 auto rubate, con un totale di 576 posti di controllo con oltre 5270 veicoli fermati».
Le attività non si limitano, però, ai controlli stradali e tra i molti altri servizi non si può dimenticare l’attività di educazione stradale e di educazione alla legalità nelle scuole del territorio. Purtroppo permane una continua carenza di agenti in organico. Il personale operativo in strada è composto da 19 agenti, dei quali sei a Bedizzole, sei a Calcinato e sette a Lonato del Garda; a questi si aggiungono, per i tre comuni, altre quattro persone tra servizi interni e amministrativi.
«Desidero rivolgere un sentito ringraziamento – conclude Soggiu – a tutti gli agenti e ufficiali di questo comando per il prezioso servizio svolto e alle amministrazioni comunali per il supporto. Un ringraziamento ai comandanti dei carabinieri di Bedizzole, Calcinato, Lonato del Garda e anche al comandante dei carabinieri di Desenzano del Garda, per la sinergica collaborazione nell’attività quotidiana e nella parte operativa».