Il primo dato positivo che evidenziano le risultanze della stagione turistica 2017 in provincia di Brescia è la conferma del costante aumento negli arrivi e il definitivo stanziamento oltre quota 10 milioni nelle presenze, dopo il primo superamento dell’ambizioso traguardo avvenuto nel 2016. Gli arrivi sono stati complessivamente 2.809.688, con un aumento di 122.009 unità sul 2016, pari a +4,54%, mentre le presenze, con 447.715 pernottamenti in più, raggiungono quota 10.464.921 pari a +4,47%.
La permanenza media calcolata sul dato complessivo si assesta su 3,72 giorni Gli arrivi del comparto alberghiero, 1.899.961, sono il doppio di quelli del comparto extralberghiero, 909.727, ma la differenza nelle presenze non è così eclatante, 5.680.043 negli alberghi e 4.784.878 negli extralberghieri in quanto gli ospiti delle strutture extralberghiere soggiornano più a lungo nella stessa località.
Contrariamente a quanto avvenuto nel 2016 (quando si era registrato un aumento sia negli arrivi + 4,90% che nelle presenze + 3,81%), il settore alberghiero ha chiuso il 2017 con un aumento del 1,12% negli arrivi (1.899.961) e con una leggera flessione dello 0,69% nelle presenze (5.680.043). A decretare questa inversione di tendenza sono stati gli stranieri che hanno registrato solo un lieve + 0,10% negli arrivi ed un dato negativo -1,64% nelle presenze. Buona la performance degli Italiani che risultano essere in aumento rispettivamente del 2,33% negli arrivi e del 1,56% nelle presenze. Il calo degli stranieri è da leggere con attenzione soprattutto alla luce del fatto che le loro percentuali di aumento nel 2016 erano state ragguardevoli sia negli arrivi, +6,77% che nelle presenze, +7,17%. Forse può aver inciso il richiamo dell’evento The floating Piers che, nel 2016, aveva portato un aumento di stranieri non solo nell’area interessata, ma in tutta la provincia. Ancora in flessione la permanenza media passata dai 3,04 giorni del 2016 ai 2,99 del 2017.
Il 2017 è stato, per contro, ancora un anno molto brillante per gli esercizi extralberghieri: +12,47 % negli arrivi e +11,34% nelle presenze. Come per il 2016, le percentuali di aumento sono state registrate sia dagli ospiti italiani,+10,57% gli arrivi e +9,60% le presenze (nel 2016+6,13% gli arrivi e +2,64% le presenze), che da quelli esteri che hanno confermato gli incrementi a doppia cifra anche se non così eclatanti come nel 2016 +13,58% gli arrivi e +11,98% le presenze (nel 2016 +24,97% gli arrivi e +19,81% le presenze).
In leggera flessione anche la permanenza media del comparto extralberghiero:5,26 giorni (5,44 giorni nel 2015 e 5,31 giorni nel 2016).