Nella giornata di martedì 22 maggiore alle ore 15.30 al Pirellone, si terrà un incontro organizzato dal Consigliere regionale della Lega Floriano Massardi che avrà come oggetto la realizzazione del servizio di emodinamica presso l’Ospedale di Gavardo.
Oltre all’esponente del Carroccio bresciano parteciperanno: il Presidente della Commissione Sanità e Politiche sociali di Regione Lombardia Emanuele Monti, il direttore generale dell’ASST Garda dottor Assembergs, il primario della cardiologia di Gavardo dottor Pasini, i presidenti delle comunità montane di Valle Sabbia e del Garda Flocchini e Pace e il vice sindaco di Gavardo Bertoloni. “Ho voluto organizzare in tempi rapidi questo incontro – spiega Floriano Massardi – per dare riscontro ad un’esigenza fortemente sentita dal territorio: il potenziamento dell’Ospedale di Gavardo mediante la realizzazione del servizio di emodinamica. L’appuntamento di domani dimostra come questa richiesta sia corale e meriti la massima attenzione da parte di Regione Lombardia. L’ospedale di Gavardo serve un bacino di utenti di circa 130 mila cittadini, numero che sale fino a mezzo milione nella stagione turistica. In questo senso la situazione è nota da tempo: a causa della mancanza dell’emodinamica la stragrande maggioranza dei residenti nel bacino dell’Ospedale di Gavardo con urgenza cardiologiche, molti di essi provenienti da zone distanti dai centri maggiori, viene trasportata direttamente al Civile di Brescia, in Poliambulanza o a Desenzano. Occorre tener conto di un dato fondamentale, che si lega a doppio filo con la particolare morfologia dell’area in questione: nei casi di urgenza cardiologica i tempi di intervento rivestono un ruolo fondamentale e ogni minuto perso rischia di essere fatale. Siamo consapevoli – prosegue l’esponente della Lega – che la gestione della sanità di montagna non sia cosa semplice e apprezziamo l’impegno costante della Regione, ma crediamo anche che uno dei migliori sistemi sanitari d’Europa non possa permettersi mancanze di questo genere, con il rischio di creare cittadini di serie A e di serie B, tenendo in considerazione anche la presenza di ottime professionalità presso la struttura di Gavardo, che meritano di poter operare al pieno delle loro possibilità.
La richiesta di creare il servizio di emodinamica risale al 2013 e crediamo che oggi i tempi siano maturi; per questo motivo l’incontro di domani sarà fondamentale – conclude Floriano Massardi – per rilanciare un progetto sentito e richiesto a gran voce da tutto il territorio interessato.”