Intensa attività estiva per il servizio intercomunale ai comandi di Stefano Dondelli (nella foto sotto), che ha esteso l’orario di servizio e intensificato i controlli a vantaggio della sicurezza dei cittadini.
Due comuni che si trovano nell’immediato entroterra del Garda non possono permettersi esitazioni e devono essere particolarmente attenti nel periodo in cui il proprio territorio viene attraversato più del solito da vacanzieri e pendolari diretti al lago, migliaia di veicoli in più che transitano nel corso di ogni fine settimana. Ecco dunque che le amministrazioni Gabana (Calvagese) e Comaglio (Muscoline) hanno stabilito di estendere l’orario della polizia locale all’intera giornata di sabato e a metà domenica per tutto il periodo estivo, nonostante tutte le difficoltà derivanti dalla riduzione del personale per le ferie degli agenti.
Durante questi servizi aggiuntivi, oltre alla consueta e costante vigilanza sui territori comunali, sono stati effettuati controlli a campione dei viaggiatori in transito, verificando in particolar modo lo stato di efficienza dei veicoli, la regolarità della copertura assicurativa ed il rispetto dei limiti di velocità che troppo spesso, nei centri abitati, non vengono considerati. A questo proposito, sono state elevate numerose contravvenzioni per violazione del Codice della Strada: 434 in totale, tra cui 138 per mancato rispetto dei limiti di velocità e 14 per uso del cellulare durante la guida, con un totale di 264 punti decurtati dai titoli di guida.
Un altro aspetto da monitorare con attenzione sempre maggiore riguarda le violazioni a carattere ambientale. Nei mesi estivi, per tutelare il territorio contro la maleducazione di certi cittadini, sono stati redatti 21 verbali per abbandono di rifiuti sui territori comunali. Particolare attenzione è stata prestata anche alle lamentele pervenute da privati cittadini circa i disturbi alla quiete pubblica, specialmente in orari serali. «Di solito si tratta di ragazzi – precisa il comandante Stefano Dondelli – che si ritrovano in gruppo nei parchi pubblici vicino alle abitazioni. A volte si tratta solo di chiacchiere e risate, ma dall’altra parte non sempre si incontra spirito di tolleranza, come se ci si dimenticasse che tutti siamo stati ragazzi, e tocca a noi intervenire per mediare».
Nel complesso, l’estate ha portato effettivamente parecchio lavoro a Calvagese e Muscoline, se si pensa che sono state evase 312 pratiche, mentre le azioni di Polizia Giudiziaria d’iniziativa o delegate dalla Procura della Repubblica sono 22. Sono stati inoltre numerosi i servizi di assistenza alle manifestazioni pubbliche di carattere culturale o sportivo.
Dondelli sottolinea un dato positivo, la netta diminuzione degli incidenti stradali probabilmente dovuta al controllo sempre più serrato sui comportamenti degli automobilisti: sono solo tre, infatti, gli incidenti rilevati nel corso dell’intera estate nei due comuni del comando. A fronte di questo, non manca tuttavia una nota dolente, che non dipende dalla volontà dagli agenti in servizio, ma tuttavia ha limitato il loro lavoro. «Si tratta dell’etilometro – spiega il comandante – che non abbiamo mai potuto utilizzare perché giace a Milano dal mese di gennaio, in attesa della consueta e obbligatoria revisione annuale. La chiusura del centro di Roma ha convogliato nel capoluogo lombardo un numero impressionante di apparecchi e di conseguenza la taratura procede con ritardi nettissimi. Naturalmente, per i casi evidenti di guida in stato di ebbrezza gli agenti hanno accompagnato in ospedale gli automobilisti per gli opportuni accertamenti e non c’è stata alcuna tolleranza per chi mette a rischio la propria e altrui vita, tuttavia i tempi dei controlli in questo modo si allungano e vengono meno altre opportunità di servizio».
Giovanna Gamba