Raduno internazionale della Lambretta a Toscolano Maderno il 29 e 20 settembre. Non mancate! Pubblichiamo a questo proposito la lettera di Marco Cavallini.
Quando con il sig Vittorio Tessera di Milano abbiamo iniziato a parlare
del raduno delle Lambrette la mia gioia ed il mio entusiasmo era a mille.
In primis perchè la fama e la notorietà del sig Tessera è mondiale
avendo egli creato una rete di vendita ed assistenza di ricambi in tutto
il mondo, componenti che lui stesso produce.
Inoltre i numerosi libri scritti lo pongono proprio al vertice assoluto.
Lo definisco "l'erede" unico della famiglia Innocenti e del patrimonio
storico dell'azienda di Lambrate.
Lavorare con persone di questo calibro permette di realizzare eventi di
prim'ordine e di sicuro successo.
Attualmente collaboro con un'altra realtà storica il cui "palmares" non
è secondo a nessuno. Infatti da oltre 10 anni vivo a stretto contatto
con il Gruppo lavoratori Seniores Agusta promuovendo frequenti incontri
in tutto il Paese con il Comm. Giacomo Agostini.
A parte ciò, che per me resta sempre motivo di grande orgoglio,
organizzare a Salò il raduno internazionale delle Lambrette, proponendo
e pianificando poi il percorso e visite presso i siti museali tra Salò
e Toscolano Maderno, ha un significato storico-culturale che vorrei venisse colto anche dalle
generazioni più giovani. Non deve quindi essere visto soltanto come
momento di condivisione tra appassionati ma pure un messaggio di come il
popolo italiano si trovava negli anni successivi il secondo conflitto.
Nel dopoguerra la povertà era dilagante ed avere un mezzo di trasporto
rappresentava già un grande privilegio. Nulla era scontato nemmeno il
pasto quotidiano. Figuriamoci avere un veicolo tutto proprio in
alternativa alle comuni e diffuse biciclette. E' importante ricordare
ciò perchè le nuove generazioni devono comprendere che senza forti
sacrifici e sofferte privazioni, nulla si ottiene. Oggi tutto è diverso
ed in ogni famiglia ci sono le automobili, quindi tutto parrebbe
inimmaginabile. Addirittura poi nell'età del motorino quest'ultimo non
serve nemmeno più perchè in molti casi sono proprio i genitori ad
accompagnare i figli a scuola, dagli amici, a fare sports, ecc.
Ma all'epoca della Lambretta bisognava muoversi in ogni stagione, con
qualsiasi condizione climatica e metereologica. La memoria è importante,
importantissima perchè permette di comprendere ed apprezzare il presente
per proiettarsi con con slancio, tenecia ed onestà nel futuro.
Il percorso pensato e poi definitivamente pianificato nei dettagli si
articolerà tra le più suggestive viabili del comprensorio ovvero si
salirà a Serniga scendendo fino al Casinò di Gardone riviera per poi
raggiungere la Valle delle Cartiere laddove si farà visita al Museo
della Carta. Nella giornata di Sabato i partecipanti potranno far visita
al MuSa ed al Vittoriale degli italiani.
Ringrazio le Amministrazione Comunali ed i C.di Polizia Locale di
Salò, di Gardone Riviera e di Toscolano Maderno. Inoltre gli agenti
della Polizia stradale ed il C.do Carabinieri di Salò per la preziosa
collaborazione.
Marco Cavallini