Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera della candidata alla segreteria provinciale del Pd Patrizia Avanzini, attuale sindaco di Padenghe.

PATRIZIA AVANZINI Candidata a Segretario Provinciale PD Bresciano 2018

Brescia, 5 Novembre 2018

Le ragioni della mia candidatura a Segretario Provinciale del PD Bresciano

Per un nuovo modello di Partito Democratico

La nostra parola chiave sarà #ACCANTO:

per un partito vicino alle persone ed agli iscritti, che accompagna un percorso nuovo, di crescita e rinnovamento.

#accanto alle donne

#accanto a chi si impegna per l'Ambiente

#accanto a TUTTI gli iscritti per un nuovo modello di Partito

Cara iscritta, Caro iscritto,

ho presentato la settimana scorsa la mia candidatura alla carica di Segretario Provinciale del PD Bresciano.

Mi candido su grande spinta della base, e con coraggio e generosità cerco di sfidare correnti organizzate e consolidate; grazie al tuo aiuto potrei diventare la prima donna alla guida della Segreteria nella storia del Partito Democratico Bresciano.

Mi sento autonoma e molto indipendente, e non ho appartenenze pregresse; posso portare una forte concretezza in quanto amministratrice in scadenza dopo dieci anni di mandato.

La mia candidatura vuole essere un contributo utile ed importante alla discussione interna, che vogliamo possa contribuire a rafforzare il PD Bresciano, per ricominciare a parlare di temi: non ho alle spalle alcuna corrente, ma solo la forza e l’entusiasmo di una squadra numerosa di persone che, insieme a me, vogliono ridare centralità alla buona politica ed alla cura del bene comune.

Voglio rimarcare che il gruppo che mi sostiene è eterogeneo: noi siamo il gruppo riformista che vuole cambiare il modello del partito democratico e sfida lo status quo per cambiare davvero le cose.

Vogliamo concretizzare un modello che risponda davvero a queste esigenze.

Se vogliamo riprenderci, nel contesto locale e nazionale, il ruolo che la tradizione del nostro Partito merita, dobbiamo puntare sulle cose che ci uniscono e non su quelle che ci dividono: l’elettorato non ci ha perdonato e non ci perdonerà la rissosità interna e l’incapacità di parlare con una sola voce.

Il percorso “unitario” a livello provinciale, per come era stato impostato, non portava unità ma solo divisioni: la candidatura unitaria avrebbe dovuta essere condivisa, ma è sfumata in consultazioni opache fuori dagli organismi del partito, senza alcuna discussione e condivisione con gli iscritti. PATRIZIA AVANZINI Candidata a Segretario Provinciale PD Bresciano 2018

 

Per questo la base mi ha chiesto di candidarmi, per “raccontare” agli iscritti ed agli elettori quanto davvero va fatto per rinnovare il PD.

Cito Marianna Dossena, Responsabile Dipartimento Sanità del PD Brescia che mi supporta in questo percorso: “Non ragioniamo in termini di correnti, ragioniamo in termini di contenuti e di persone che possono rivitalizzare il percorso del partito democratico”.

Il Contesto

Il PD non attraversa un momento facile, pur essendo ancora il riferimento credibile per milioni di donne ed uomini, che credono in una politica al servizio della persona e delle comunità di appartenenza e non si rassegnano alla deriva dei valori legati alla solidarietà, al rispetto delle istituzioni, del bene pubblico, alla cittadinanza attiva e di servizio.

Ed è ancora il partito che ha un’organizzazione con organismi che dovrebbero garantire il dialogo, il confronto, la formazione e percorsi decisionali in grado di proporre letture delle principali problematiche che interessano il territorio bresciano, ed altresì sensibilizzare sulle questioni dei diritti civili, presentandosi in modo tempestivo e chiaro a difesa dei deboli e delle persone fragili.

Ma questi organismi sono stati spesso sottoutilizzati. Non sono stati il luogo privilegiato per il confronto e per le decisioni importanti riguardanti la società bresciana. Spesso palcoscenico di correnti in lotta tra loro, avvitati su questioni marginali legate alla composizione della segreteria, della direzione, della conduzione dei dipartimenti. Proprio quest’ultimi, magari ridimensionati, vanno messi nella condizione di essere un vero vivaio di idee e di proposte che traggono origine dai problemi emergenti della società bresciana, dall’evoluzione del contesto nazionale per produrre proposte di arricchimento culturale e sociale ma anche di opposizione ai populismi emergenti.

Il Partito che vorremmo: #accanto ai cittadini

Un partito aperto, nelle sedi, nelle persone, nelle piazze.

Aperto agli iscritti ma non solo.

E’ necessario che il Partito Democratico Provinciale venga percepito come una realtà capace di ascoltare le istanze del fuori, delle persone e dei gruppi sociali: dall’economia, alla sanità, al sociale, che sappia raccogliere i malumori, i sogni, e farsene carico per provare a formulare proposte. Un partito che sia in grado di opporsi ai messaggi semplicistici e fuorvianti degli squallidi populismi.

Oggi il partito, oltre alle difficoltà oggettive che esulano dalla situazione provinciale, non ha appeal, non suscita curiosità né tantomeno voglia di approcciarsi.

Ci dipingono come un organismo a sé stante, litigioso al suo interno, un equilibrio tra capi, vice capi, capetti.

Servono linee politiche chiare, messaggi e decisioni che arrivino dopo un percorso di coinvolgimento attivo dei circoli e dei dipartimenti che sui temi hanno lavorato, portati sia in direzione ed in assemblea per una discussione vera e di contenuto.

Dobbiamo alzare l’asticella, smettere di parlare solo al nostro interno ma lavorare tutti per raggiungere il nobile obiettivo di essere riferimento per valori sociali, etici e di comunità, ed altresì capaci di fornire strumenti di lettura delle dinamiche economiche legate alle imprese e al lavoro. PATRIZIA AVANZINI Candidata a Segretario Provinciale PD Bresciano 2018

 

Il Partito che vorremmo: #accanto agli iscritti

Proviamo ad invertire la tendenza negativa nel numero degli iscritti attraverso un coinvolgimento su temi di interesse generale e territoriale.

Coinvolgiamo costantemente gli iscritti sulle scelte d’indirizzo e non solo in prossimità delle elezioni.

Facciamo crescere nei militanti l’interesse verso il partito, perché il partito si occupi di loro e non li “usi” solo quando ha bisogno di manovalanza per le feste o per le affissioni.

I nostri territori ed iscritti sono una risorsa inestimabile, per il Partito non solo Bresciano: valorizziamoli!

Il Partito che vorremmo: #accanto ai circoli

CIRCOLI aperti, non solo agli iscritti.

Sosteniamoli nel percorso di formazione e di coordinamento.

Introduciamo una programmazione di incontri, non lasciamoli soli. Garantiamo una minima disponibilità economica.

Cerchiamo di raggiungere anche territori periferici, logisticamente collocati ai confini per non farli sentire abbandonati.

Il Partito che vorremmo: #accanto agli amministratori

Stiamo vicino agli amministratori locali, i quali spesso in minoranza si trovano soli ad affrontare scelte difficili nella comunità che amministrano.

Il Partito che vorremmo: #accanto alle donne

Stiamo vicino alle donne, e garantiamole realmente pari opportunità negli organismi decisionali.

Offriamo loro maggiore spazio negli organismi del Partito e della Società e favoriamo l’iniziativa femminile nell’impresa.

Il Partito che vorremmo: #accanto a chi si impegna per l’Ambiente

Operare a livello locale su un territorio contrassegnato da ferite non più rimarginabili, ha reso più che mai urgente porre un freno a tutte quelle azioni che possono aggravare la situazione.

Il Partito che vorremmo: #accanto alle associazioni di volontariato

Progettiamo insieme a loro proposte sociali che possano raggiungere e stare accanto alle famiglie, agli anziani ed alle persone in difficoltà.

Il Partito che vorremmo: #accanto ai comuni

Supportiamo le forze politiche vicino allo spirito del partito democratico per aiutarli ad affrontare le sfide delle comunità locali, sia nel momento delle scadenze elettorali sia durante la fase dell’amministrazione.

Ci sono molti altri temi di cui dovrebbe occuparsi il Partito Democratico, ed avremo modo di parlarne insieme durante gli incontri che faremo nel Territorio Bresciano, #accanto a voi.

Patrizia Avanzini Cell 335/7106025 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. PATRIZIA AVANZINI Candidata a Segretario Provinciale PD Bresciano 2018

 

CHI SONO

Io, Patrizia Avanzini

Sono Patrizia Avanzini, sindaco di Padenghe sul Garda dal 2009. Laureata in economia e commercio, insegnante di economia aziendale in un istituto tecnico-professionale. Ho fatto l’assessore ai servizi sociali per 5 anni dopo un’esperienza gratificante di presidente alla scuola materna paritaria.

Eletta in una lista civica, sono altresì membro del direttivo di Anci Lombardia, incarico che mi ha permesso in questi anni di seguire da vicino il rapporto tra comuni e regione, e presidente dell’Unione dei Comuni della Valtenesi, tema che mi è particolarmente caro: l’associazionismo dei comuni va valorizzato e sostenuto.

Sono iscritta al Partito Democratico da qualche anno, ovvero da quando ho visto nel progetto PD l’idea di partito che avevo in mente. Per il Partito Democratico sono membro della Segreteria Provinciale di Brescia e dell’Assemblea Nazionale. Ho partecipato alle ultime elezioni regionali per la carica di consigliere regionale a sostegno di Giorgio Gori nella lista del PD.

Nella mia esperienza di Sindaco di un comune importante dal punto di vista turistico ho ottenuto egregi risultati sia per la salvaguardia dell’Ambiente (riduzione del consumo di suolo) sia per l’Istruzione (adeguamento sismico scuole), sia in altri campi come la lotta all’evasione fiscale e i conti in ordine (ho avuto grandi riconoscimenti sulla virtuosità del Bilancio di Padenghe).

La mia esperienza da Sindaco mi ha insegnato ad affrontare giorno per giorno problemi reali, che non è possibile risolvere con i massimi sistemi, ma che richiedono un ascolto attento dei bisogni, la ricerca costante di soluzioni e la determinazione nel perseguire gli obiettivi, anche i più ardui.

Onestà, determinazione, passione, coraggio nell’affrontare le sfide, anche difficili, impegno costante sono le caratteristiche che hanno guidato il mio operato negli anni dell’amministrazione locale, certamente necessarie anche per la sfida per la Segreteria Provinciale del PD Bresciano.

Ci metto tutta la passione, l’energia e la voglia di continuare a servire i cittadini, gli iscritti, di ascoltare le persone, di provare a formulare proposte concrete per far sentire il partito democratico presenza viva, coesa, capace di dialogare con l’esterno, in grado di formulare proposte concrete per la crescita civile, economica e sociale del territorio bresciano e delle sue comunità.