Sabato 6 alle 20:45 e domenica 7 aprile alle 16:30, presso il teatro don Bertini, andrà in scena “Bereshit”. Sul palco gli attori del Teatro Budget-Zero e le comunità di Betfage e Jerusalem.
Bereshit in ebraico significa “in principio” e all’inizio dei tempi è infatti dedicata una delle scene più fantasiose dello spettacolo messo in scena dalle ragazze delle due comunità, per la regia di Osvaldo Romano. Dalla creazione del mondo a una serie di situazioni che abbracciano umorismo e ironia, ma anche poesia, invenzioni surreali e qualche spruzzata di saggia morale.
La rappresentazione è il prodotto finale di un percorso guidato da alcune parole chiave che hanno suscitato nelle protagoniste pensieri ed emozioni, divertimento e gioia, ma anche arricchimento dello spirito. Magia, poesia, libertà: con la magia tutto può accadere, la poesia fa provare emozioni e la libertà permette di essere e dire ciò che entusiasma. Queste sono le basi da cui ha preso avvio il tutto, poi è stata aggiunta la musica che sottolinea e valorizza ogni movimento, ogni gesto, ogni scena. Il risultato è il teatro, la sintesi armoniosa di recitazione, musica, colori e divertimento, che aprirà i cuori del pubblico disposto a farsi coinvolgere dalle vibrazioni delle anime che si sono messe in gioco.
Protagoniste in scena saranno le ragazze delle comunità di Betfage e Jerusalem, case-famiglia fondate da don Pierino Ferrari più o meno insieme ai centri Raphael per la prevenzione oncologica. All’allestimento hanno collaborato Luca Bertuzzi e Stefano Bevilacqua per le musiche, Daniele Romano per le luci, Rosanna Inverardi per i costumi, don Rosario e numerosi altri amici e volontari.