Riceviamo in redazione e pubblichiamo.
Spettabili redazioni,
Egregi sigg. giornalisti,
IL Comitato esecutivo del "TAVOLO DELLE ASSOCIAZIONI CHE AMANO IL FIUME CHIESE E IL SUO LAGO D'IDRO", la realtà unitaria costituitasi il 12 ottobre 2018 che annovera 19 formazioni sociali dal trentino al mantovano allo scopo unico di rigenerare e valorizzare il deflusso ecologico in ogni tratto del Chiese e nel suo Lago D'Idro, nella ultima riunione del 3 luglio ha deciso di indire una pubblica manifestazione per VENERDI' 26 LUGLIO P.V. ALLE ORE 12:30 a palazzo Broletto a Brescia.
Sono stati invitati tutti i Sindaci e tutti i Consiglieri comunali del 30 Comuni dell'asta del Chiese e del suo Lago D'Idro, oltre alla popolazione; il fiume Chiese percorre 160 chilometri attraversando due Regioni e tre Province, e oltre a soffrire da decenni la mancanza del deflusso ecologico per lunghi tratti a causa del prelievo abnorme del comparto agricolo, e ad essere anche corpo nel quale avvengono sversamenti inquinanti nella parte bresciana, oggi è oggetto di un assurdo progetto calato dall'alto che vorrebbe scaricarvi dentro la depurazione del lago di Garda mediante due mega impianti che vorrebbero realizzare a Gavardo e a Montichiari.
Non ci possono essere scuse circa la partecipazione; chi veramente non vuole consentire che il Lago di Garda scarichi la sua depurazione nel Fiume Chiese NON PUO' MANCARE A QUESTA MANIFESTAZIONE.
Serve esprimere parole chiarissime e corali al Presidente della Provincia di Brescia, e lo faremo direttamente presso la sua sede, con una manifestazione pacata ma chiara.
Il comitato