Domenica 8 dicembre Comune, Biblioteca e A.ge. promuovono fra i cittadini una raccolta di libri, che verranno donati al consultorio e ai reparti della Poliambulanza di Brescia. Appuntamento presso palazzo Morani dalle 14 alle 19.
La collaborazione fra assessorato alla Cultura e Sistema Bibliotecario Brescia Est, unitamente all’Associazione Genitori di Prevalle, ha dato vita a un’iniziativa che per potersi dire riuscita ha bisogno della collaborazione di tutti i cittadini: si tratta infatti di donare i propri libri, nuovi o usati (purché in buono stato), al Consultorio CIDAF-Poliambulanza e ai reparti di Poliambulanza.
Le biblioteche del Sistema ogni anno dismettono libri in loro possesso in doppia copia, ma anziché gettarli, si è voluto dare loro una seconda vita, facendoli diventare un dono che possa arricchire altre realtà come, in questo caso, l’ambiente ospedaliero. Grazie alla supervisione di Alberto Bettinazzi, coordinatore del Sistema bibliotecario Brescia Est, e dei bibliotecari della zona, che faranno da filtro, saranno dunque messi a disposizione dei degenti libri per gli adulti e anche per i più piccoli.
Ai cittadini si chiede aiuto affinché il fondo sia cospicuo e, dato l’alto valore sociale del progetto, gli organizzatori sono certi di raggiungere presto l’obiettivo. Per i prevallesi, l’appuntamento sarà domenica 8 dicembre a palazzo Morani durante la manifestazione “Luci, parole, suoni e colori” dalle 14 alle 19. Chi lo desidera, potrà donare un libro presso lo stand A.ge., anche lasciando su un “guest book” un pensiero dedicato ai futuri lettori.
La finalità di mettere i libri raccolti a disposizione dei pazienti della fondazione Poliambulanza, e dei loro familiari, nasce dalla convinzione che la cultura... cura. Può sembrare un gioco di parole, ma è un tema di grande rilevanza: la lettura, infatti, non è solo una compagnia nelle lunghe giornate da degenti, ma produce anche effetti positivi a vari livelli. In altri termini, leggere mantiene attive le principali facoltà della nostra mente producendo stimoli benefici per il nostro cervello e per i nostri sensi, tali da svolgere a loro volta un effetto terapeutico.
«Da padre dell’iniziativa – ha dichiarato Adriano Filippa, delegato alla Cultura del Comune di Prevalle – voglio, per prima cosa, porre l’attenzione al titolo “I benefici... dei libri”, scelto perché sottolinea il giovamento che i libri possono, e speriamo riescano a dare ai pazienti della Poliambulanza e allo stesso modo, semplicemente spostando l’accento, al carattere benèfico dell’iniziativa che vuole essere anche un invito a fare del bene».
Damiano Giustacchini, sindaco di Prevalle, ha lodato l’iniziativa non solo in quanto bel gesto verso chi si trova in un letto di ospedale, ma anche «poiché aggiunge, intrinsecamente alla donazione, la promozione della lettura, facendo rivivere libri e testi magari dimenticati in un angolo di biblioteca o di casa». Da parte sua Elisa Gamberini, presidente A.ge Prevalle, ha sottolineato che la proposta è stata subito accolta con piacere dalla sua associazione, «da sempre sensibile ai bisogni dei bambini e delle famiglie».