Si sono conclusi con successo gli incontri formativi promossi dal Comitato Vallesabbia dell’Associazione Industriale Bresciana nelle scuole della zona, fortemente voluti dal Consiglio di Presidenza di AIB, rappresentato nel progetto da Michele Lancellotti, delegato a Sviluppo Associativo, Zone e Settori: ai tre appuntamenti – tenuti nello scorso mese di novembre a Vestone, Gavardo e Vobarno –  sono intervenuti complessivamente 150 tra ragazzi e genitori, oltre a 15 imprenditori come relatori.

Il progetto si inserisce nel più ampio accordo quadro siglato da AIB con la Comunità Montana di Vallesabbia, con il coinvolgimento anche di ISFOR, e mira ad accompagnare i giovani delle scuole secondarie di primo grado nelle future scelte formative.

“Il nostro obiettivo, come Comitato di zona AIB, è quello di far maturare nei giovani una maggiore consapevolezza sulle opportunità lavorative esistenti, e quindi sull’importanza di una scelta ragionata, che non sia dettata solo da questioni di vicinanza geografica o dalle scelte di amici e compagni – spiega Marco Capitanio, Coordinatore di zona Vallesabbia di AIB –. A ciò si aggiunge la necessità di tenere in considerazione il giudizio formulato dagli insegnanti, che molto spesso viene disatteso. Il mio suggerimento, ai giovani, è quello di frequentare il maggior numero possibile di open day, per avere una visione d’insieme delle proposte esistenti.”

Gli incontri nelle scuole della Vallesabbia proseguiranno anche nel 2020, con un ampliamento del progetto, che verrà diviso in due distinte fasi tra autunno e primavera, e vedrà la partecipazione del sociologo ed economista Stefano Laffi, insieme al suo team di lavoro.

Nei mesi primaverili i ragazzi delle seconde medie verranno inizialmente coinvolti in appuntamenti con professori e imprenditori, che racconteranno in prima persona l’esperienza in azienda, l’attuale situazione economica bresciana e non solo, e le richieste del tessuto imprenditoriale.

Nella fase autunnale, invece, gli incontri saranno aperti anche ai genitori, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente il loro coinvolgimento.