Parrocchie, associazioni e consigli di quartiere dell’hinterland orientale propongono un fitto calendario per l’intero mese di gennaio 2020 sul tema della pace.
Il primo appuntamento è previsto in apertura del nuovo anno, mercoledì 1 gennaio alle 14, con la marcia della pace, diventata ormai una tradizione che registra di anno in anno un numero sempre più nutrito di partecipanti: l’anno scorso sono state contate circa 1500 persone.
Il ritrovo è presso la piazza antistante la chiesa di Caionvico, dove è stato piantato l’albero di Hiroshima, simbolo della distruzione portata dalla guerra, ma anche della rinascita e del desiderio di pace. Il percorso prevede successivamente una tappa al santuario di Rezzato, con un breve intervento dei rappresentanti dei Comuni patrocinatori dell’evento. Infine, si prenderà la via del convento francescano dove, in chiusura, saranno proposte riflessioni ispirate alla lettera scritta da papa Francesco in occasione della giornata mondiale della pace.
Tra i promotori dell’iniziativa figurano i consigli di quartiere di Caionvico, S. Eufemia, Sanpolino, San Polo; le parrocchie di Borgosatollo, Buffalora, Caionvico, San Polo, S. Angela Merici, S. Eufemia, S. Luigi Gonzaga; le unità pastorali di Botticino e Rezzato-Virle; l’Azione Cattolica e numerosi circoli Acli della zona. Hanno dato il patrocinio i Comuni di Brescia, Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Castenedolo e Collebeato.