Via libera dal Consiglio Regionale alle linee guida che definiranno il nuovo Piano Rifiuti e dell'economia circolare della Lombardia.
Nel merito è intervenuto il vice capogruppo della Lega al Pirellone Floriano Massardi: “Il nuovo piano regionale gestione rifiuti, che troverà applicazione in Lombardia entro l'anno, non solo sostiene un progressivo passaggio verso l’economia circolare, ma risponde anche all'evoluzione normativa che si è determinata nel settore dei rifiuti a causa delle modifiche alle norme europee e statali, tra cui l'art.35 del Decreto Sblocca Italia che, di fatto, ha minato il principio dell'autosufficienza delle regioni e le altre disposizioni come quelle sull'end of waste, che stanno rendendo difficoltoso il recupero di materia mettendo in difficoltà le imprese che vogliono sviluppare nuove tecnologie in ambito ambientale.
Tre le numerose novità del nuovo piano, introdotte in commissione ambiente, vorrei sottolineare non solo l’apertura all’utilizzo dei CSS (Combustibile Solido Secondario) nei cementifici oltre a una tutela dei corridoi ecologici regionali, ma soprattutto l’emendamento proposto dalla Lega che finalmente pone maggiori paletti di qualità per i rifiuti da termovalorizzare, ponendo dei limiti ai rifiuti provenienti da fuori regione in particolare da quelle del Sud frutto di una raccolta non differenziata. In altre parole, se nei nostri impianti arriveranno rifiuti da altre regioni sarà obbligatorio, prima dell’incenerimento, procedere al recupero di materia sulla base dei criteri di livelli lombardi che a breve stabilirà la Giunta Fontana. Un emendamento quindi - conclude Massardi - che porterà ad un maggior recupero di materia, in linea con l’obiettivo di arrivare ad una riduzione dei rifiuti trattati nei nostri impianti e che impedirà che la Lombardia diventi la pattumiera d'Italia”.