Primo bilancio annuale per il comandante Massimo Zambarda, che ha preso servizio in paese nei primi mesi dello scorso anno.
Un anno di cambiamenti e di rinnovamento: così si può sintetizzare il 2019 per il comando di Polizia Locale di Prevalle. Iniziato con il pensionamento del precedente comandante e di un agente, per i primi mesi ha potuto contare sulla sola presenza di due agenti, che peraltro sono riusciti a garantire i servizi fondamentali alla comunità. A marzo è arrivato il nuovo comandante, mentre il quarto membro del comando è stato assunto solo in luglio, pertanto si può affermare che per oltre metà dell’anno il servizio non ha potuto funzionare a pieno regime.
Gli ambiti di azione della polizia locale, tra l’altro, si sono moltiplicati negli ultimi anni e ormai gli interventi su strada, per quanto preponderanti, sono una parte dei molti servizi da assolvere. Non si tratta solo di far rispettare le regole del codice stradale, ma anche di garantire la sicurezza dei bambini che vanno a scuola o dei partecipanti alle varie manifestazioni sportive, religiose, sociali e civili. Le sanzioni per chi non rispetta le norme della strada sono aumentate significativamente rispetto al passato; in particolare, sono 28 i veicoli che circolavano senza assicurazione, più del doppio rispetto al 2018, e 150 quelli senza revisione. Più che raddoppiati anche i rilievi per gli incidenti stradali: da 6 a 16, con un totale di 12 feriti.
Oltre a questo, gli agenti hanno svolto attività di polizia amministrativa per verificare il rispetto della normativa a livello commerciale e in tutti gli ambiti che necessitano di un’autorizzazione amministrativa. In seguito ai controlli sono state elevate 4 sanzioni ad altrettante attività commerciali e 7 per violazioni al regolamento d’igiene comunale. Per le operazioni di polizia giudiziaria, invece, si sono riallacciati i rapporti con la stazione dei Carabinieri competente per territorio e si è operato in sinergia per acquisire 13 notizie di reato. A questo proposito, sono stati particolarmente impegnativi – oltre che delicati – i casi di maltrattamento in famiglia.
L’educazione stradale nelle scuole si è rivolta in particolare ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e al primo della primaria, con lezioni dedicate a sensibilizzare sull’uso del seggiolino e delle cinture di sicurezza in macchina. Gli interventi hanno avuto un ottimo riscontro fra i piccoli cittadini, con apprezzamento anche dei genitori e della dirigente scolastica.
Non sono infine mancati interventi relativi alla sicurezza urbana, alla protezione civile (quando l’estate scorsa il paese era stato colpito da nubifragi e conseguenti allagamenti) e all’attività di rappresentanza a disposizione delle istituzioni comunali. Il comandante Zambarda è molto soddisfatto del suo primo anno a Prevalle e sta già progettando il futuro per apportare miglioramenti in vari campi d’azione. «Dopo la razionalizzazione dell’area adibita al mercato settimanale – conclude il comandante – la necessità più urgente riguarda ora la digitalizzazione dei procedimenti di notifica. Tenendo conto che gli atti notificati nel 2019 erano ben 938, si può comprendere quanto tempo e risorse si potrebbero liberare con questo cambiamento, tanto più che il nuovo programma gioverebbe anche all’ufficio tributi con le sue 800/1000 notifiche annuali, che ad oggi sono registrate a mano su supporto cartaceo».
Giovanna Gamba