Ospitiamo a partire da stasera uno spazio dedicato alla psicologia olistica con eventuali domande da parte dei nostri lettori inviate alla Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. "Lo psicologo risponde" sarà curato dalla dottoressa Luisa Poli che oggi interviene sul tema del Coronavirus e delle paure che vengono generate da quanto sta accadendo. Luisa Poli sarà tra l'altro ospite di Radio 51 la prossima settimana nella trasmissione Primo piano.
CORONAVIRUS E PAURA
In questo ultimo periodo ho avuto tante richieste di informazione e aiuto a causa dell'allarme nazionale per il coronavirus.
A tutte queste persone ho risposto nel seguente modo:
È sicuramente un periodo in cui dobbiamo agire in maniera più accorta, utilizzare le dovute misure di sicurezza, ma niente più. Quello che voglio dire è che la miglior prevenzione la possiamo agire giorno per giorno, non soltanto in questo periodo particolare. Agire la prevenzione significa sapere COME FUNZIONA il nostro CORPO e la nostra MENTE. Se abbiamo le giuste INFORMAZIONI poi possiamo fare delle SCELTE più consapevoli (ad es. come mi conviene alimentarmi, come sviluppare il mio dialogo interiore, dove dirigere i miei pensieri, come muovere il mio corpo, etc.). In tal modo diventiamo i timonieri della nostra vita e conduciamo il nostro"vascello" nella direzione da noi voluta. In caso contrario saremo in balìa di venti e tempeste e il nostro vascello potrebbe approdare in porti non proprio sicuri. Stiamo parlando di CONSAPEVOLEZZA e di un modo nuovo di vedere se stessi e la propria vita.
Una persona che conosce, ha le informazioni esatte è una persona che ha potere.
Se ognuno di noi potesse dedicare il tempo sufficiente per fare "eterna" prevenzione quotidiana, non ci ammaleremmo o perlomeno anche se ci ammalassimo, avremmo sintomi meno intensi e guariremmo molto più velocemente.
Il punto focale risiede nelle nostre DIFESE IMMUNITARIE.
Siamo stati progettati dal nostro Creatore per avere le difese funzionanti al 100%. In realtà le nostre difese, col passare degli anni si abbassano al 70% o anche meno.
Cos'è che provoca questo abbassamento? I nostri pensieri e le nostre EMOZIONI. Si, avete capito bene.
Scienze quali la psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) hanno ben studiato il collegamento che esiste tra sistema nervoso, stress, sistema endocrino e difese immunitarie.
Gli eventi esterni causano in noi una reazione a seconda che li accettiamo o meno.
Se non accetto un evento, perché troppo doloroso, la mia ghiandola ipofisaria secernera' cortisolo (l'ormone dello stress) il quale influenza le nostre difese immunitarie, abbassandole.
Il contrario avviene quando accetto un evento (anche se doloroso): la mia ipofisi secernera' ossitocina ed endorfine (gli ormoni del benessere) e le mie difese immunitarie, in ultima analisi, si innalzeranno.
Avremo modo di entrare più nel dettaglio di questi argomenti.
Per ora teniamo presente che avere paura di un virus equivale a non accettare quell'evento. In questo caso, tra l'altro, stiamo parlando di una paura/panico in cui noi tutti possiamo cadere attraverso anche la sensazione di non poter controllare gli eventi. Come se fossimo costantemente sotto assedio. Ciò crea uno stato di attivazione del sistema nervoso equivalente a quello creato dallo stress cronico. I miei ormoni dello stress vengono riversati a cascata nel flusso sanguigno con tutte le alterazioni che ne conseguono (battito cardiaco accelerato, lipolisi, insonnia etc.). Nel lungo periodo ciò può causare danni cronici al nostro organismo.
Ecco perché l'Ordine degli psicologi ha stilato un decalogo, visibile in rete, dove si prescrivono le giuste e razionali misure di sicurezza, suggerendo inoltre di evitare di leggere di tutto e di più in rete ma di attenersiai siti uufficiali quali l'OMS.
Concludo dicendo che è importante coltivare un dialogo interiore basato sulla fiducia, il rispetto, la gentilezza e l'educazione. Coltivare sani valori e principi non è solo consigliabile: è anche una delle chiavi per vivere sani e felici a lungo. Grazie per l'attenzione.
dott.ssa Luisa Poli
Salò (BS)
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Sito web: www.luisapoli.it
