Un contributo di 250 euro per ogni evento luttuoso, da chiedere attraverso il fondo SOStieni Brescia, e l’abolizione della spesa giornaliera di 39 euro - per tutti, indipendentemente dal reddito e senza necessità di fare istanza - per il deposito nei cimiteri delle salme da inizio aprile fino alla fine dell’emergenza coronavirus.

Il Comune di Brescia ha messo in campo due azioni concrete per sostenere i cittadini in questo momento di difficoltà, aiutando chi ha perso i propri cari. Lo annuncia un comunicato del comune nel quale si precisa anche che:"Essendo stato oggetto di polemica, anche da parte di esponenti politici nazionali come l’onorevole Matteo Salvini, il Comune sottolinea che non risulta, a oggi, che altre amministrazioni lombarde, pure governate da centro destra o Lega (come Lodi, Monza, Desenzano o Salò), abbiano deciso interventi simili. Auspichiamo quindi che, come dichiarato dall’on Salvini, anche gli altri seguano le orme del Comune di Brescia, attivando questo tipo di supporto per i loro cittadini".