Buone notizie per gli amanti degli animali: approvato in regione un piano da 2 milioni di euro per combattere il randagismo.
Via libera ieri primo aprile in Commissione Sanità ad un piano triennale per ridurre il numero degli animali randagi e per migliorare le loro condizioni di vita nei canili, mentre, con la speranza di prevenire gli abbandoni, partirà parallelamente anche una serie di corsi di educazione sociale nelle scuole. Per monitorare la grandezza del fenomeno randagismo si punta ad un'estensione dell'anagrafe canina con l'utilizzo di microchips; al via anche un potenziamento della vigilanza per prevenire soppressioni, sperimentazioni e maltrattamenti all'interno dei canili. Non ultima la proposta di modificare radicalmente il modello attuale dei canili, creando villaggi-rifugio con ampi spazi verdi per garantire agli animali di muoversi in libertà. Importante sottolineare che questo è il proseguimento della lotta al randagismo portata avanti negli ultimi tre anni, in cui si è registrato un aumento nella costruzione di rifugi per animali randagi, sterilizzazioni dei cani ospiti di rifugi sanitari e percorsi formativi scolastici.
Andrea Franzoni