Riceviamo e pubblichiamo.

“Il Garda è patrimonio comune tra Lombardia, Veneto e Trentino. Si rende necessario coordinamento per politiche comuni per favorire il turismo.” Floriano Massardi, vicecapogruppo della Lega in Regione Lombardia, invita le tre regioni bagnate dal Lago di Garda ad adottare protocolli comuni per incentivare il turismo a maggior ragione dopo l’emergenza Covid19 che ha messo a dura prova gli operatori del sistema e l’economia dei territori. “L'emergenza coronavirus si è fatta pesantemente sentire anche sulle sponde del Lago di Garda, turismo che vale, in termini di indotto economico, oltre 4 miliardi di euro. Numerosissime purtroppo sono state le disdette.” Massardi, in linea con quanto già proposto da altri consiglieri lombardi ritiene che uno strumento utile potrebbe essere l’accordo quadro interregionale sottoscritto dalle tre regioni e dalla Comunità del Garda per armonizzare scelte amministrative e politiche per l’area lacustre. “Diamo impulso a questi accordi per superare le differenti misure di sicurezza e prevenzione e rendere finalmente il Garda una ricchezza per tutti”, ha concluso Massardi.