Riceviamo e volentieri pubblichiamo un contributo da parte della lista civica Paola Comencini Sindaco. Siamo sempre a disposizione per tutti coloro che vogliono inviare materiale nel corso della campagna per le prossime elezioni comunali.
Con la recente maxivariante al Piano di Governo del Territorio (PGT), la giunta municipale di Lonato del Garda ha deciso la dismissione dell’asilo di Maguzzano, da servizio pubblico. L’ex asilo di Maguzzano è giunto in possesso del Comune di Lonato del Garda nell’anno 1938 a seguito di una donazione finanziaria, per le spese di costruzione, e della donazione del terreno, da parte della Comunità monastica dell’Abbazia, donazione che ne vincolava l’uso solo a scopi sociali (pag. 1 dell’atto di donazione, registrato a Brescia il 22 marzo 1938).
Nel 1995, sindaco Manlio Mantovani, il Comune concedeva parte dell’edificio in comodato d’uso alla Parrocchia di Santa Maria Assunta di Maguzzano, precisando che l’uso concesso era solo ed esclusivamente per scopi sociali o culturali, ivi compresi la ricreazione, lo svago e lo sport (Atto N. 9200 A.U. Non R. del Comune di Lonato, datato 13.7.1995). Queste informazioni sono state reperite dell’architetto Fabrizio Fontanella che, oltre ad essere della Parrocchia di Maguzzano, è anche candidato nella lista civica Progetto Lonato per Paola Comencini sindaco.
Detto ciò viene naturale chiedere alla attuale amministrazione una motivazione seria della variante e, soprattutto, cosa significa la nuova definizione ad uso ricreativo senza ulteriori specifiche? In un momento di criticità dovuta al reperimento di spazi da utilizzare per le attività didattiche in sicurezza, non era forse meglio provvedere alla messa a norma dell’edificio da destinare a uso scolastico, rispettando peraltro le volontà dei donanti, oltre che il decoro e il silenzio che da sempre contraddistingue la spiritualità del colle di Maguzzano? E terminata l’emergenza, si spera presto, si potrebbe riconvertirlo, sentiti i pareri e le proposte dei cittadini, per gli usi relativi al territorio in linea con le finalità della donazione del 1938.
In alternativa si sarebbe potuto pensare a adattarlo a Centro Direzionale dell’auspicato costituendo Parco delle Colline Moreniche del Garda, vista la sua collocazione in uno dei punti di pregio del territorio lonatese. Questa è una delle battaglie che vede coinvolte tutte le forze impegnate nella coalizione “Lonato 2020 Paola Comencini sindaco”, che attraverso la stesura concordata del programma hanno focalizzato nella tutela vera del territorio uno dei principali obiettivi della futura Amministrazione.
Marino Cotali