Radio 51 incontra gli studenti della scuola media Mompiani di Brescia, una “piccola” redazione con grandi aspirazioni e ancor più grandi talenti, che realizzano il giornalino della scuola. Ecco chi sono.
La Voce della Mompiani nasce nel 2017 per volontà di alcuni insegnanti di una scuola media del centro storico di Brescia. Pubblicato inizialmente in forma cartacea siamo passati al formato digitale a causa dell’impossibilità di incontrarci di persona e distribuire le copie cartacee a scuola. Usciamo con tre numeri all’anno che adesso vengono caricati sul sito della scuola.
Ci incontriamo il mercoledì pomeriggio e possono partecipare tutti gli studenti della scuola, sia presentandosi alle riunioni online di redazione sia mandando articoli e materiali da pubblicare.
Pur trattandosi di una piccola redazione (all’incirca una dozzina di membri assidui) in questi anni abbiamo cercato di crescere professionalmente guardando e imparando da pubblicazioni di alto livello. Infatti, nei primi numeri, ci affidavamo solo alla nostra creatività, ma pian piano ci siamo organizzati dividendo il giornale in sezioni per argomento e portando tutti noi giovani giornalisti a specializzarci in base ai nostri interessi o alle necessità delle informazioni da pubblicare.
Quindi abbiamo colto al volo l’occasione di incontrare una giornalista professionista quando ce n’è stata offerta la possibilità. L’incontro con la dottoressa Maria Paola Pasini, direttore di Radio 51, del 17 marzo è stato molto stimolante e ha alimentato ancor di più la nostra voglia di migliorare e di imparare sempre cose nuove. Il suo percorso formativo e lavorativo ci ha suggerito la strada che potremmo seguire per fare di questa passione un vero lavoro.
Ci ha aperto gli occhi sulle responsabilità che dobbiamo tenere ben presenti rispetto alla ricerca e condivisione delle informazioni: bisogna sempre accertarsi che le fonti siano attendibili e non fermarsi alla notizia più virale.
Siamo rimasti affascinati dai racconti di come fosse una volta il lavoro, molto diverso da oggi. Ora infatti è stato complicato dall’avvento dei social. Il ruolo dell’inviato ad esempio si è modificato profondamente nel corso degli ultimi anni a causa della rapidità con cui vengono diffuse le notizie sul web, prima ancora che l’inviato arrivi sul posto.
Abbiamo capito che ognuno di noi ha una responsabilità nei confronti dei nostri lettori, pur facendo parte di un piccolo giornale scolastico.
Nonostante questo, sentiamo il privilegio di poter contribuire all’informazione e quindi possiamo fare la differenza.
Abbiamo infine potuto approfittare della presenza della dottoressa Pasini per ricevere preziosi consigli per il nostro giornale.
Ci ha suggerito, infatti, di arricchire la nostra pubblicazione con dei dossier monotematici su argomenti di interesse trasversale e di promuovere le uscite de La voce della Mompiani con locandine pubblicitarie da diffondere anche online. Olè.
Grazie Dottoressa Pasini!
Laura, Mariastella, Rachele, Francesco, Sofia, Ettore, Anna e Alice