Riceviamo e pubblichiamo.
“Nei giorni scorsi si sono verificati alcuni disguidi relativi alle convocazioni degli ultraottantenni per la somministrazione del vaccino anti-covid19 nella bassa Valsabbia. I residenti della zona, nonostante la presenza di un HUB vaccinale proprio a Gavardo, sono stati convocati presso i centri di Brescia e Sarezzo, ad oltre 40km” spiega il valsabbino Floriano Massardi, vicecapogruppo della Lega in Consiglio Regionale.
“Subito sono stato contattato da diversi cittadini e amministratori che mi segnalavano l’incongruenza di doversi recare a Brescia o Sarezzo con la possibilità di ricevere il vaccino a pochi passi da casa. Mi sono immediatamente attivato con i Sindaci del territorio, la Regione e l’ATS di Brescia e l’ASST del Garda al fine di risolvere il problema e già nella giornata di ieri le criticità erano superate.
I cittadini in attesa del vaccino di Gavardo, Vallio Terme, Prevalle, Muscoline e Villanuova sul Clisi saranno contattati direttamente dai Sindaci del proprio Comune per programmare o riprogrammare, nel caso avessero già ricevuto la convocazione in un centro vaccinale differente, il proprio appuntamento presso l’Hub di Gavardo.
Mi preme ringraziare i responsabili della ATS e dell’ASST del Garda, Claudio Sileo e Carmelo Scarcella, la cui collaborazione è stata fondamentale per la riuscita della riorganizzazione.
Stiamo attraversando un periodo molto drammatico per la nostra collettività e la provincia di Brescia sta pagando un conto molto alto, ritengo per questo che sia fondamentale la collaborazione unanime di tutti gli attori in gioco, ognuno nel proprio ruolo, senza inutili polemiche. La lotta al Covid non è una battaglia politica ed è necessario il contributo di tutti per il bene e la salute dei cittadini” conclude Massardi.