Confindustria Brescia e Università degli Studi di Brescia – Dipartimento di Giurisprudenza hanno siglato nei giorni scorsi un protocollo per la l’istituzione a Brescia dell’Osservatorio sul Diritto d’Impresa.
Il gruppo di lavoro coinvolto nell’Osservatorio – composto da membri sia di Confindustria Brescia che dell’Università degli Studi di Brescia – approfondirà tematiche legali di interesse per le imprese, con l’obiettivo di restituire linee guida concrete d’azione, attraverso ricerche mirate.
La pubblicazione del primo lavoro è in programma entro la fine del 2021, e riguarderà in particolare i profili di validità e prova dei documenti informatici, ivi compreso l’utilizzo delle firme elettroniche, nei rapporti tra imprese.
“Il ripensamento del quadro normativo che disciplina l’attività di impresa, sempre più complesso, è una necessità avvertita da tempo dagli operatori del settore, e si è manifestata in maniera ancora più impellente in questo momento di emergenza sanitaria – commenta Giuseppe Pasini, presidente di Confindustria Brescia –. A ciò si è aggiunta l’evidenza di un inevitabile cambio di visuale nel metodo di definizione delle regole. La collaborazione di cui l’Osservatorio è sintesi nasce proprio dalla volontà condivisa di riconsiderare e, dove possibile, promuovere la riscrittura delle regole che governano l’economia e l’impresa per renderle più immeditate e di facile applicazione. L’Osservatorio sul Diritto d’Impresa partirà quindi con ricerche mirate, ma l’obiettivo è di renderlo un’iniziativa trasversale e di ampio respiro”.
Attraverso una circolarità di saperi tra l’ambiente accademico e quello confindustriale bresciano, l’Osservatorio si propone quindi di leggere e interpretare in prospettiva le esigenze del contesto economico, al di là dei fabbisogni contingenti, partendo dall’indispensabile esame critico del quadro giuridico dell’attività d’impresa, nelle sue molteplici aree tematiche.
“In una convivenza civile organizzata da regole – aggiunge Maurizio Onza, Professore ordinario di Diritto commerciale nell’Università degli Studi di Brescia – si avverte la necessità di uno scrutinio che guardi anche e soprattutto alla loro funzione concreta, alla capacità, cioè, di comporre gli interessi eventualmente confliggenti e di orientare i comportamenti di ciascuno. Ciò, massimamente, rispetto al diritto dell’impresa, nell’oggi e, inevitabilmente, nel domani sempre più assunto a punto di convergenza delle sfide del futuro. È in questa prospettiva che l’Osservatorio intende collocarsi e, con l’impegno congiunto dell’Università e di Confindustria Brescia, promuovere sviluppi utili”.
L’attuazione di progettualità congiunte, la ricerca e lo scambio di conoscenze sono esigenze condivise da Confindustria Brescia e dall’Ateneo, in quanto fattori di crescita della competitività del sistema produttivo e ponte tra il mondo dell’impresa e l’Università. Per questi motivi, l’Osservatorio si propone anche di stimolare il dibattito pubblico sui temi oggetto di approfondimento e di farsi promotore di proposte di revisione, in una logica di semplificazione e maggiore trasparenza del quadro normativo vigente. Un quadro normativo che, oggi più che mai, deve essere quanto più possibile coerente e comprensibile.