Recentemente è stato aggiudicato alla ditta SOGAP S.r.l. di Tre Ville l’appalto per il servizio integrato di raccolta, trasporto, conferimento e smaltimento dei rifiuti urbani nella Comunità delle Giudicarie, per un periodo di 39 mesi. La gara, affidata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, è stata valutata tenendo in considerazione migliorie tecniche riguardanti l’ottimizzazione dei trasporti, le caratteristiche ambientali dei mezzi (Euro 6), lo spazzamento stradale, le certificazioni ambientali, la qualità del trattamento del rifiuto organico e la salubrità dell’impresa dedicata al suo trattamento, nonché numerose migliorie offerte spontaneamente dalle Ditte concorrenti.
La ditta SOGAP si è aggiudicato l’appalto con un ribasso del 19,56% su una base d’asta imponibile di € 11.809.335,82.- per un importo di € 9.499.686,17. La gara, bandita in ambito europeo, data la complessità e la delicatezza dell’argomento e gli importi in gioco, ha comportato un notevole sforzo di studio e redazione, sia amministrativo che tecnico, che si è protratto per circa 18 mesi e prevede ulteriori verifiche che verranno ultimate nelle prossime settimane. L’elaborazione della gara è stata a totale carico della Comunità delle Giudicarie, che si è avvalsa all’uopo dei propri dipendenti, con l’unico appoggio - naturalmente a titolo gratuito - dell’APAC – Agenzia Provinciale per gli Appalti e Contratti.
Il nuovo appalto vede un’evoluzione qualitativa del servizio che prende in considerazione le nuove direttive dell’Autorità di Regolazione nazionale (ARERA) e i nuovi criteri ambientali, stabiliti sempre a livello nazionale, che prevedono una sempre maggiore attenzione sia per l’ambiente sia per la soddisfazione dell’utente del servizio.
Le modalità di raccolta e conferimento non cambieranno la loro struttura nei prossimi tre anni, rimanendo incardinate sulla raccolta stradale nelle isole pubbliche e sul conferimento ai Centri di Raccolta.
La durata limitata dell’appalto ha come prospettiva una eventuale evoluzione del servizio verso un sistema di raccolta porta a porta che si sta attentamente valutando onde consentire una qualità maggiore della raccolta differenziata, attualmente molto bassa, anche in linea con le recenti richieste a livello nazionale. Concetto sottolineato anche dal Commissario Giorgio Butterini: “L’aggiudicazione risponde alle esigenze del breve periodo, ma già nel medio si dovranno valutare ulteriori opportunità di raccolta per il futuro. Il ‘porta a porta’ rappresenta certamente il metodo qualitativamente migliore ed è già al vaglio la possibilità di sperimentarlo in alcuni comuni che si sono resi disponibili. Detto ciò, è essenziale che la Conferenza dei Sindaci persegua una logica evolutiva, poiché l’attuale impostazione evidenzia lacune e problematiche che possono essere superate solo con politiche innovative e coraggiose”.
In definitiva, pur in un periodo di estrema incertezza istituzionale per le Comunità, la presenza sul territorio di un servizio efficace ed efficiente di igiene urbana sarà garantita.