L’estate 2021 verrà ricordata sul lago di Garda anche per l’attivazione di un importante protocollo d’intesa per la salvaguardia e tutela di uno dei siti più pregiati dell’intero bacino benacense: il Parco Lacuale di Manerba. Firmatari dell’accordo sono il Reparto Operativo Aeronavale di Como della Guardia di Finanza, comandato dal Colonnello
Maurizio De Panfilis, e l’Amministrazione Comunale di Manerba, a cui compete la gestione del principale sito naturalistico lacuale italiano, comprendente 84,8 ettari di specchio d’acqua tra l’Isola dei Conigli e Porto Dusano.
L’intesa siglata prevede che la Sezione Operativa Navale Lago di Garda delle Fiamme Gialle e il Comune collaborino
per rafforzare il sistema di vigilanza, prevenzione e contrasto di ogni condotta che possa arrecare danni
all’ecosistema del parco, che è caratterizzato da elementi ambientali, storici e di biodiversità unici, all’interno di
uno dei contesti più amati dai milioni di turisti che trascorrono al lago ogni anno le loro vacanze.
Elemento chiave del sistema saranno i frequenti pattugliamenti del parco con l’utilizzo di motovedette a lago e di
pattuglie a piedi tra i numerosi sentieri del litorale e dell’entroterra. Solo così sarà possibile monitorare
attentamente l’habitat naturale che circonda la Rocca, mettendolo al riparo da situazioni di pericolo ambientale e
comportamenti scorretti o illeciti.
Il Parco Lacuale di Manerba del Garda rappresenta il primo intervento in Italia per lo studio, la valorizzazione e la
protezione dell’ambiente lacustre e della fauna ittica d’acqua dolce. Un’area di salvaguardia rarissima in Europa
ed unica nel nostro paese, istituita per preservare sia la biodiversità dell’elemento acquatico che di quello
terrestre.
L’area tutelata comprende 84,8 ettari di specchio d’acqua affiancati ai 116,2 ettari di territorio costiero. Il versante
terrestre è costituito dalla Riserva Naturalistica Orientata della Rocca e del Sasso, dalle pareti del Monte Re e dalle
aree agricole situate tra Montinelle e San Giorgio. Nel versante lacustre è consentito avvicinarsi alla costa solo ed
esclusivamente con imbarcazioni a vela e remi, mentre la pesca è vietata, con la sola eccezione dell’attività
professionale che è proibita totalmente nella Zona di riserva integrale, in cui sono consentiti solamente accessi
accordati dalle competenti autorità. Grazie a queste misure speciali, la consistenza ittica viene mantenuta e
monitorata, lasciando intatto un sito di forte attrattiva anche per le immersioni subacquee degli appassionati.
Come per la Riserva terrestre, anche la protezione dell’ambiente lacustre è volta allo studio ed alla divulgazione
scientifica per tramandare alle generazioni future non solo il patrimonio naturalistico, ma anche la conoscenza del
suo inestimabile valore.
Così ha commentato Flaviano Mattiotti, Sindaco di Manerba: “Grazie alla grande professionalità del personale della Sezione Operativa
Navale Lago di Garda della Guardia di Finanza, coordinata dal Comandante Roberto Di Luigi, sappiamo che il parco
lacuale sarà maggiormente tutelato. Si tratta di una garanzia aggiuntiva all’impegno per la tutela del territorio che
tutta la popolazione di Manerba condivide, per il futuro dei nostri figli e per tutti coloro che visitano il nostro paese
sapendo di trovare tesori ineguagliabili di incontaminata bellezza”.