A 74 anni si è spento Carlo Sabatti, figura popolare della ricerca storica locale. Originario di Magno di Gardone Valtrompia, Sabatti è stato l’insegnante di intere generazioni di valtriumplini. La passione per la ricerca storica era diventata per lui preminente, e l’indice della Rete bibliotecaria bresciana gli assegna ben 273 scritti. Appassionato di storia dell’arte (negli anni Ottanta aveva curato una mostra fondamentale su La pittura del ‘500 in Valtrompia) ha firmato moltissimi libri di storia locale con frequenti incursioni in territorio valsabbino (come nel caso di Bione). Sabatti è stato impegnato anche nell’amministrazione locale, come consigliere comunale e, per un breve periodo, come presidente della Comunità Montana di Valle Trompia. Sabatti lascia la moglie Franca Franzini, la figlia Paola, le sorelle Ornella, Maria Luisa e Flavia. La salma è presso la casa funeraria L’Altra Riva in via Roma 42 a Gardone Valtrompia. I funerali si terranno martedì 14 dicembre, alle 15 nella parrocchiale di Magno di Gardone Valtrompia, proseguendo poi per il tempio crematorio di Brescia.